La Pro Favara ferma la corsa della Don Carlo Misilmeri, Utro: "Contento del secondo tempo della squadra"
Al Bruccoleri i padroni di casa si impongono grazie alla rete di Aureliano nel primo tempo. I biancorossi recriminano per il gol annullato a Di Giuseppe nella ripresa in posizione regolare. Il tecnico della squadra misilmerese vede il bicchiere mezzo pieno: "Consapevoli di avere una squadra unita"
Dopo quattro vittorie consecutive la Don Carlo Misilmeri rallenta la propria corsa nel girone A del campionato di Eccellenza. La squadra di Salvatore Utro ha perso per 1-0 al Bruccoleri contro la Pro Favara del neo-allenatore Francesco Tudisco. Agli agrigentini basta un gol di Aureliano a metà del primo tempo per portare a casa i tre punti, centrando così il terzo successo consecutivo.
Una partita sottotono da parte della Don Carlo Misilmeri che, tuttavia, si è resa pericolosa soprattutto nel secondo tempo. Prima con una ripartenza veloce mal gestita, poi con un gol di Messina annullato dall’ arbitro per posizione di offside in un episodio che ha suscitato parecchia amarezza nei biancorossi
In virtù dei successi di Canicattì e Mazarese e in attesa della sfida dell’Akragas impegnato mercoledì nel recupero contro Monreale, la Don Carlo scivola al secondo posto in campionato. La sfida della settimana prossima al Virciglio di Campofranco contro il Canicattì sarà una sfida importante per definire la supremazia al vertice.
Utro: “Dispiace per aver interrotto la striscia positiva”
“Sapevamo che era un campo complicato - ammette l’allenatore del Misilmeri Salvatore Utro - È stata una partita maschia, il Favara ha vinto sfruttando un episodio favorevole. Peccato perché abbiamo disputato un buon secondo tempo creando diverse occasioni, l’atteggiamento è stato propositivo. Peccato perché ci tenevamo a proseguire questa striscia di risultati positivi. Questo è un campo duro, dove per tutti sarà difficile fare punti. Utro cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno, pensando agli elementi positivi da prendere: “C’è la consapevolezza di avere una squadra unita, di rimanere equilibrati perché il campionato è lungo. Alla fine della partita ho trovato un gruppo unito e dobbiamo continuare a essere così. Non si sale e si scende dal carro velocemente perché si vincono quattro partite o ne perdi una. Noi come gruppo, società e staff non vogliamo speculare sui risultati, guardiamo all’atteggiamento-