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Martedì, 3 Ottobre 2023
Calcio

Coppa Italia di C, Filippi mischia le carte in vista della sfida contro il Catanzaro

Ottavi di finale in gara secca, al Ceravolo troveranno spazio le seconde linee. Massolo prende il posto di Pelagotti in porta, spazio per Soleri e Floriano. Il tecnico: “Avendo una rosa ampia e qualitativamente valida cambia poco, sarà una formazione ipercompetitiva”. Sul modulo: “La squadra ha assimilato entrambi gli schemi, deciderò domani”

Un giro secco per continuare il percorso nella seconda competizione e comprendere i progressi di una diretta concorrente in campionato. Catanzaro-Palermo, ottavo di finale di Coppa Italia di Serie C, acquisisce un valore importante nel percorso della squadra di Giacomo Filippi, che vuole dare continuità ai risultati ottenuti nelle ultime uscite. Per la gara in programma domani al Nicola Ceravolo di Catanzaro alle 14:30 il tecnico darà spazio alle seconde linee, per quanto da egli non ritenute tali in senso stretto: Massolo prenderà il posto di Pelagotti; Soleri e Floriano sono pronti a tornare titolari. La partita sarà trasmessa sulla piattaforma Eleven Sports.

Il tecnico del Palermo ha detto a chiare lettere che domani troverà spazio chi è stato impiegato in misura minore: “Chi ha giocato - ha affermato - meno, che poi andando a vedere in realtà il minutaggio globale tutti sono sulla stessa linea se non per qualche eccezione, sarà sicuramente della partita. Avendo una rosa ampia e qualitativamente equilibrata cambia poco se gioca uno al posto di un altro: sarà una formazione iper-competitiva”. Nessuna indicazione precisa invece sul modulo: ““La squadra ha assimilato entrambi gli schemi, deciderò domani”

Filippi ha spiegato quale valore assume questo incontro, sottolineando di non ritenere il Palermo inferiore a nessuna delle concorrenti: “Sicuramente è un test importante, tante volte però non batti una squadra per episodi o casualità e gli episodi nel bene o nel male cambiano la storia di una partita. Contro il Catanzaro in campionato abbiamo fatto un’ottima partita e siamo alla pari con loro come anche con l’Avellino e il Bari. Giochiamo contro una grande squadra ma noi saremo pronti a controbattere e a imporre quello che sappiamo fare”.

L’allenatore partinicese ha poi spiegato come sia soddisfatto di quanto fatto dalla squadra negli incroci diretti: “Sugli scontri diretti bisogna dire che non abbiamo mai perso e giocato alla pari con il piglio giusto e sempre provando a vincere fino alla fine. Ogni tanto è giusto guardare il bicchiere mezzo pieno, non vincere contro l’Avellino ma provandoci fino alla fine non è da sottovalutare e vale lo stesso anche nella sfida contro il Catanzaro. Questo ci dà consapevolezza nei nostri mezzi. Sappiamo il nostro valore e dobbiamo giocare in quest’ottica.

Il tecnico ha poi parlato dei singoli:” Domani parerà Massolo. Floriano è stato fuori per scelta tecnica e non è subentrato nelle ultime uscite perché le partite hanno proposto situazioni imponderabili, il giocatore sta bene e ha la mia massima stima. Ci sta non partire sempre dall’inizio, la storia ci insegna che tante partite le abbiamo risolte dalla panchina. Soleri si allena benissimo, ha qualità eccelsa e giocherebbe ovunque, poi si fanno delle scelte e qualcuno resta fuori ma Edo è eccezionale per tecnica, fisicità e atteggiamento. Peretti è rammaricato per l’episodio del rigore in cui non ha fatto niente, ha commesso un lieve errore nel rinvio ma anche i migliori sbagliano. Il ragazzo sa che ha la mia massima fiducia e deve essere consapevole della sua forza giocando a testa alta”.

L’allenatore rosanero si è anche soffermato sulle complicazioni logistiche del doppio giro in trasferta tra Catanzaro e Andria: “La cosa reale è che le due trasferte sono logisticamente complicate ma andremo lì con l’intero gruppo disponibile e cercheremo di sfruttare gli uomini più in forma in virtù della doppia trasferta. Andremo a Catanzaro con l’obiettivo di passare il turno. Torneremo mercoledì sera per poi ripartire venerdì o sabato”.

Qui Palermo

Il tecnico del Palermo ha annunciato un ampio turnover. Massolo giocherà al posto di Pelagotti con Floriano e Soleri pronti a tornare titolari in attacco dal primo minuto. Vista la squalifica in campionato Doda quasi sicuramente partirà titolare sull’out di destra: a sinistra si profila il ballottaggio tra Crivello e Valente il cui esito dipenderà dalla scelta del modulo. In teoria visti gli ultimi risultati il 4-3-2-1 resta la soluzione più accreditata ma considerando che il tecnico ha a disposizione “solamente” quattro interni di centrocampo (più il giovane Mauthe) non è da escludere che possa optare almeno dall’inizio per il ritorno al 3-4-2-1 anche per gestire meglio le energie in mezzo. In ogni caso Odjer sembra certo del posto: al centro della difesa pronto a tornare Perrotta dopo le due partite di stop in campionato.

Qui Catanzaro

Rispetto alla partita di campionato giocata a settembre la squadra di Calabro ha mantenuto intatte le sue specifiche di gioco muovendosi tra il 3-5-2 e il 3-4-1-2: a variare sono stati soprattutto gli interpreti con l’affermazione al centro dell’attacco di Cianci e Vandeputte che è passato a giocare sull’out di sinistra a discapito di Porcino con l’arretramento di Carlini sulla trequarti. Anche i giallorossi daranno spazio alle seconde linee: Vazquez e l’ex primavera rosanero Curiale partono favoriti per l’attacco; sulle corsie laterali pronti Porcino e Bearzotti, spazio in mezzo al campo per Cinelli e Risolo. Con il dodicesimo Nocchi sicuro del posto in porta spazio ad almeno due tra Gatti, De Santis e Monterisi al centro della difesa per far rifiatare i titolari.

Le probabili formazioni

Catanzaro 3-5-2: Nocchi; Gatti, De Santis, Martinelli; Bearzotti, Cinelli, Risolo, Welbeck; Vazquez, Curiale.

Palermo 4-3-2-1: Massolo; Doda, Perrotta, Peretti, Crivello; Dall’Oglio, De Rose, Odjer; Floriano, Fella, Soleri.

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