Il Casteldaccia batte Fulgatore e vola in classifica, Pagano: "Ho un gruppo formidabile ma la strada è ancora lunga"
Grazie alle reti di Monforte, Monti e capitan Ribaudo i granata sconfiggono 3-1 la seconda forza del campionato assestandosi a 17 punti nella zona play-off del girone A di Promozione
Non si ferma più la corsa del Casteldaccia che trova il terzo successo consecutivo in campionato battendo in casa il Fulgatore secondo con il punteggio di 3-1 rilanciando ulteriormente le sue ambizioni di alta classifica nel girone A di Promozione.
La storia della partita si è decisa nella ripresa. Il Casteldaccia passa in vantaggio al 50’ con un colpo di testa di Monforte; cinque minuti dopo il solito Monti segna il 2-0. Gli ospiti accorciano le distanze con Genna, uscito vincitore da una mischia in area ma all’80’ la squadra di Pagano trova il colpo del ko: Monti si guadagna un calcio di rigore, con Ribaudo, autore di due assist, che dal dischetto chiude i giochi. In virtù di questo risultato il Casteldaccia sale a quota 17 punti, assestandosi pienamente nella zona play-off del girone A di Promozione.
Il tecnico della squadra granata Giuseppe Pagano ha espresso soddisfazione per questo risultato importante: “Sapevamo di essere una buona squadra - afferma il tecnico a PalermoToday - adesso cominciamo a misurarci con altre compagini e crediamo di potercela giocare alla pari con tutti. Oggi è venuto il Fulgatore, arrivato qui da seconda in classifica, con un organico di tutto rispetto, nonché la più in forma del momento: sono molto contento della prestazione della squadra. Ho un gruppo formidabile e chi gioca mi dà sempre fiducia. Ora siamo più maturi e le cose ci girano meglio: oggi tutti quelli che hanno giocato anche a partita in corso, hanno lottato su un campo appesantito dalla pioggia, temevamo di non poter avere un gioco veloce ma ci siamo riusciti. Il primo tempo è andato a sprazzi poi nella ripresa abbiamo trovato l’episodio che ha sbloccato la gara ed è stato più facile. Abbiamo raddoppiato e poi su una mischia abbiamo preso il 2-1:li si è vista la forza mentale della squadra. I ragazzi si sono ributtati subito in avanti e abbiamo chiuso la partita. Siamo contenti, ci godiamo il periodo pur sapendo che il campionato è ancora lungo”.
L’allenatore del Casteldaccia spiega come comunque la strada per la sua squadra sia ancora tutta da percorrere: “Oggi abbiamo fatto una grande partita - conclude - sulla falsariga dell’ultimo periodo: sulle ali dell’entusiasmo siamo riusciti a fare un filotto che ci eravamo prefissati, vista la partenza che avevamo avuto sapevamo che era necessario inanellare delle vittorie e ci siamo riusciti. Il campionato resta comunque lungo con la classifica corta e che ci sono quelle 7-8 squadre che possono ambire all’alta classifica. Aver fatto filotto migliora la classifica ma non significa nulla: ogni domenica sappiamo che ci sono 4-5 diretti e tutto può cambiare. Sarà così fino alla fine, facendo risultati si può scalare la classifica, senza continuità si rischia di essere attardati”.