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Casteldaccia, il ds Orifici: “Centrati gli obiettivi stagionali, contro la Folgore non sarà decisiva”

Il direttore sportivo granata analizza il percorso della squadra: “Siamo ai play-off secondi dietro a una corazzata come il Resuttana, siamo andati oltre le nostre aspettative, la promozione diretta non è un pensiero”

Con la vittoria esterna di domenica contro il Fulgatore il Casteldaccia, seconda forza del girone A di Promozione, ha raggiunto la matematica qualificazione ai play-off a tre partite dalla fine, portando a otto punti il suo vantaggio sulla Folgore, terza in classifica e prossimo avversario al Fiorilli. In caso di vittoria (e contestuale sconfitta del Gangi contro la capolista Resuttana) i granata andrebbero a + 11 qualificandosi direttamente alla finale play-off. Il direttore sportivo della squadra Salvatore Orifici esprime le sue considerazioni sul percorso della squadra alla vigilia di questo match.

Il dirigente del Casteldaccia parla in prima battuta della classifica sottolineando come la squadra abbia reso oltre ogni aspettativa: “Il nostro obiettivo era qualificarsi ai play-off - afferma a PalermoToday - partendo dalla consapevolezza che il Resuttana avrebbe fatto il campionato a sé e che ci sarebbero state squadre più attrezzate da fronteggiare come Gangi, Raffadali e Folgore. Dal momento in cui siamo secondi a cinque punti da una squadra che personalmente pensavo avrebbe potuto vincere già prima e otto punti dalla Folgore non posso che essere soddisfatto di quanto abbiamo fatto: vedendo questo gruppo di ragazzi meravigliosi ero convinto che avremmo fatto bene ma siamo andati oltre ogni previsione. La Coppa, per noi che siamo una squadra composta da lavoratori, era un di più in cui volevamo andare più avanti possibile. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché per giocare di settimana hanno fatto sacrifici che non sono stati ripagati solo perché abbiamo perso ai rigori dopo aver preso il gol del pari al 90’. Faccio dunque i complimenti a tutti, staff, giocatori, società: bilancio positivo”.

Il ds granata parla poi delle prospettive della squadra in questo finale di stagione sottolineando come non creda alla possibilità di un aggancio alla vetta, distante cinque punti: “La promozione diretta non è un pensierino  - sottolinea - ribadisco che per me non lo è mai stato anche se fino allo scontro diretto che ci avrebbe portato a un punto dal Resuttana, qualcuno ci aveva anche sperato. Il Resuttana credo meriti questo traguardo per quel che ha investito, per la squadra che ha e per i risultati che ha ottenuto guardando anche a come ha vinto gli scontri diretti. Noi se domenica pareggiamo siamo certi del secondo posto e se vinciamo addirittura di superare la soglia dei nove punti di distacco che ci consentirebbe di fare la finalissima play-off contro la vincente del girone B. Se dovessimo perdere saremmo sempre a cinque punti sulla terza. Domenica arrivamo in condizioni mentali ottime ma non arriviamo al top sotto il profilo numerico con tre squalificati e tre infortunati ma sono certo che chi giocherà darà il massimo”.

In conclusione, Orifici parla dello scontro diretto di domenica: “Mi aspetto una bella partita - conclude - anche se come detto non siamo al top avendo anche qualche acciaccato: forse mentalmente stiamo meglio rispetto a loro ma non fisicamente. Alla Folgore ci sono persone che stimo e quindi mi aspetto una gara spettacolare e corretta, visti gli ottimi rapporti che ci sono tra noi e loro. Poi non la reputo decisiva almeno non per noi: per loro è sicuramente più decisiva perché se non vincono rischiano di essere superati o di perdere il treno per inseguirci. Ad ogni modo spero che sia un grande spettacolo sul campo”.

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