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Sport Politeama / Piazza Castelnuovo

Auto storiche, partita l'edizione numero 24 del "Giro di Sicilia"

La carovana di automobili ha lasciato il salotto del teatro Politeama transitando per le vie del centro storico cittadino. Ai nastri di partenza presenti il campione italiano Giovanni Moceri e il fuoriclasse argentino Fernando Nocetti

E’ partita questa mattina da piazza Castelnuovo la XXIV edizione del Giro di Sicilia riservato alle auto storiche. La carovana di automobili ha lasciato il salotto del teatro Politeama transitando per le vie del centro fra le quali via Maqueda, ultimamente interessata da ulteriori restrizioni sulla viabilità. Le auto del Giro potrebbero essere state, infatti, le ultime ad aver attraversato l’importante arteria cittadina. In continua crescita, sempre più internazionale e competitivo a livello sportivo. La XXIV edizione della manifestazione di regolarità Asi-Fiva targata Veteran Car Club Panormus ed organizzata dalla società bresciana Alte Sfere si propone come una delle più combattute a livello sportivo.

Ai nastri di partenza erano presenti, infatti, il campione italiano e vincitore della passata edizione Giovanni Moceri assieme al team Loro Piana Classic così come il fuoriclasse argentino Fernando Nocetti, vincitore della Gran Carrera, manifestazione argentina gemellata con il Giro di Sicilia. I due, assieme ad altri 50 equipaggi, si contenderanno la vittoria finale su un percorso di oltre 700 chilometri suddiviso in tre tappe: la prima che si conclude questa sera ad Agrigento. Domani (giorno 6) si andrà dalla città della Valle dei Templi fino a Taormina ed, infine, ultimo sforzo il sabato da Giardini Naxos a Cefalù, il tutto toccando i territori di quasi 80 comuni siciliani e visitando i luoghi più suggestivi dell’isola.

“Culmina con la XXIV edizione del Giro di Sicilia, un’annata fantastica per il Veteran Car Club Panormus – ha detto il presidente del sodalizio siciliano Nino Auccello – segnata da tantissime manifestazioni di successo come il “Panormus Historic – I trofeo Città di Palermo”, è un piacere dare il benvenuto ad equipaggi che arrivano da tutto il mondo per visitare a bordo di splendide vetture la nostra terra e mi pregio di ringraziare per l’organizzazione la società Alte Sfere, abituata a targare eventi di altissima qualità nel campo delle auto storiche”.

Soddisfatta del lavoro fin qui svolto Rossella Labate di Alte Sfere che ha descritto i luoghi più suggestivi che sono stati scelti nella costruzione del percorso oltre che l’elevata qualità dei servizi offerti agli equipaggi che parteciperanno al Giro: “E’ importante coniugare lo sport al piacere del turismo, per questo sono state selezionate le location più blasonate di Sicilia sulle quali sarà effettuata una sosta per permettere agli equipaggi di godere di bellezze come il Duomo di Monreale, l’area archeologica di Selinunte, il mare di Sciacca, la scalinata di Caltagirone, Taormina ed ancora il duomo di Monreale”.

Importante il contributo del Comune di Palermo che quest’anno ha concesso anche il patrocinio al Giro. Grande sostegno è arrivato anche da altri comuni di Sicilia come quello di Sant’Agata di Militello e da quello di Cefalù che ha inserito il Giro nel programma della III Regata velica de “I Borghi più Belli d’Italia”, una kermesse di tre giorni alla quale parteciperanno i comuni dei Borghi più belli d’Italia siciliani e l’Associazione città eredi di Bisanzio che rappresenta un ponte tra città russe ed italiane che condividono comuni radici bizantine.

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