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Atletica Leggera, il Cus scrive la storia: promosso in seria A Oro

La formazione maschile entra dopo 20 anni nella massima divisione nazionale per società, che racchiude i migliori dodici club d'Italia. Le donne invece centrano la salvezza: due obiettivi su due centrati e grande festa a Matera

Un weekend indimenticabile per il Cus Palermo, che dopo vent'anni torna in serie A Oro, la massima divisione nazionale di atletica leggera per società, che racchiude i migliori dodici club d'Italia. Un risultato, quello della formazione maschile, affiancato dalla salvezza del gruppo femminile. Due obiettivi su due centrati e grande festa a Matera. Questo traguardo acquisice ancor più rilevanza se si pensa che tutta la spedizione e la squadra Cus è formata da atleti siciliani, senza la presenza di nomi provenienti da altre zone d'Italia o dall'estero. In via Altofonte, una promozione centrata da un gruppo esclusivamente siciliano, non arrivava dal 1978. Segno di un processo di programmazione, ricerca e sviluppo dei talenti, che pone il Cus Palermo tra le migliori dodici società italiane e senza alcun dubbio al top nel Meridione.

Dopo i grandi risultati delle fasi regionali dei Campionati di Società 2015, il gruppo Cus Palermo è volato a Matera con l'obiettivo di centrare promozione con gli uomini e salvezza con le donne. Il weekend è partito bene, con i risultati del sabato che hanno posto serie basi per una domenica da ricordare. Partiamo dalle quattro vittorie della prima giornata di gare. Federico Ragunì vola nei 100 e vince in 10.44, Ussem Zoghlami non concede sconti agli avversari nei 3000 siepi e chiude in 8:56.87, con Ale Zoghlami alle sue spalle, per l'8:57.30 e la doppietta. Chiara Torrisi vince i 100 in 12.05 e Simona La Mantia è prima nel Salto triplo con 13.70. Questi successi sono stati solo la punta dell'iceberg del sabato con tutta una serie di risultati e piazzamenti pesanti, che hanno permesso al Cus di raccogliere punti fondamentali. Antonio Trio secondo nel Triplo con 15.12, Isidoro Mascali quinto nel Disco con 42.01, la 4x100, composta da Antonio Parlato, Antonio Minutella, Erasmo Caruso e Federico Ragunì, terza in 42.04. Alice Mangione è seconda nei 400, 55.76, con Silvia La Barbera quinta nei 1.500, 4:35.31 per lei. Bene anche la 4x100 femminile, Maria Concetta Manna, Chiara Torrisi, Giulia Caruso, Alice Mangione, 47.64 e secondo posto.

La domenica non riserva meno gioie ed anzi pone la firma su una promozione sempre più concreta, gara dopo gara. Federico Ragunì torna a casa con la doppietta, vincendo anche i 200 in 21.41. Ussem Zoghlami quinto negli 800, in 1:54.78, ma soprattutto secondo nei 5.000 con uno splendido record personale, 14:11.11 e 7 punti pesantissimi per il Cus. Antonio Trio chiude secondo anche nel lungo, con 7.19, per 10 punti totali che arrivano da queste gara, visti i 3 che conquista anche Alessandro Cesarò, con 6.75 metri. Grande exploit della 4x400, con il poker giallorossonero Riccardo Nania, Antonio Minutella, Salvatore Lauricella ed Andrea Spezzi, che vince di prepotenza con uno splendido tempo: 3:15.86. Alice Mangione e Chiara Torrisi ruggiscono anche nei 200 donne, con la prima che chiude terza, 24.77 e la seconda, con 24.93 quinta. Silvia La Barbera non tradisce le aspettative nella sua gara e vince i 5.000 in 16:55.84. Ciò che ha davvero impressionato, però, è come l'intera spedizione abbia viaggiato oltre i propri limiti. Anche i ragazzi che non hanno chiuso tra i primi otto, in diverse occasioni, hanno fatto registrare record personali. Segno di un livello di impegno e dedizione complessivi fuori dal comune.

Il meccanismo era molto semplice: 12 società, le prime due vanno in serie A Oro, le ultime quattro retrocedono. In ogni gara, il primo conquista 8 punti, sino all'ottavo 1. Al termine del weekend la somma dei punti di ogni atleta compone la classifica. E qui parte la grande festa. Gli uomini chiudono al secondo posto, con 86 punti, alle spalle di Padova, prima a 87. Le donne, invece, sono ottave a quota 60, ultimo posto valido per la salvezza, ma con un ampio margine di 17 lunghezze sulla Sisport Fiat, prima tra le retrocesse.

“Porgo il mio apprezzamento per il prestigioso traguardo raggiunto dagli atleti del Cus Palermo che hanno riportato in serie A i colori della nostra città", ha detto il sindaco Leoluca Orlando. “Spero di poter incontrare nei prossimi giorni, con l'Assessore allo Sport, gli atleti, i dirigenti ed i preparatori del Cus per poter esprimere di persona le mie congratulazioni", ha concluso il sindaco. "Il grande risultato raggiunto dalla squadra maschile del Cus - ha invece commentato l’assessore allo Sport, Cesare Lapiana – è stato reso ancor più bello dalla salvezza conquistata dalla squadra femminile, che ha profuso per questo risultato uno straordinario impegno”.

Fonte: Alessandro Castellese (addetto stampa Cus Palermo)

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