Viale dell'Olimpo... non chiamatela pista ciclabile
Una delle peggiori, se non la peggiore, pista ciclabile al mondo è quella di viale dell'Olimpo. Questa non solo è una pista realizzata male, ma è uno spettacolo raccapricciante per i ciclisti. La sua realizzazione, che si può definire un orrore urbanistico, sarà stata una disattenzione o una vera incapacità? In quella strettoia lunga 4 km si riscontrano tante situazioni che possono mettere a repentaglio l’incolumità di quei ciclisti che vogliono percorrerla (il pericolo è il mio divertimento). L’elenco dei pericoli è lungo, cerchiamo di poterlo sintetizzare: i marciapiedi "sgarrupati", con i cordoli staccati dalla loro sede e riversi lungo la pista; tombini sotto quotati; dossi pericolosi causati dalle radici degli alberi di corisia; alberi di Corisia, bellissime essenze ornamentali ma non adatte a essere disposte lungo i marciapiedi, con gli aculei lungo il fusto a bottiglia, pericolosissimi in caso di inciampo per i ciclisti, che finendoci a ridosso potrebbero procurarsi ferite gravi; cassonetti per il deposito dei rifiuti; ambulanti abusivi che espongono le loro mercanzie.
Segnalazione inoltrata dall'associazione Comitati Civici Palermo.