Sondaggio al volante, "scarsi contro scaltri". Risultato: i palermitani non sanno guidare
Riceviamo e pubblichiamo:
I Palermitani non sanno guidare.
Stressato dal sangue amaro fatto alla guida, ho deciso di annotarmi per una settimana tutti i comportamenti più assurdi che vedessi anche sperando di sfatare il mito secondo il quale le donne alla guida sono tutte scarse e gli uomini invece tutti scaltri.
Ho raccolto i miei dati, usando il mio personale giudizio (e quindi chiaramente opinabile...) e dividendo le persone in due categorie: SCARSI vs SCALTRI.
Per gli SCARSI, ho visto:
auto a 35 km/h al centro della carreggiata in viale Regione;
tergicristalli attivati al posto delle frecce per cambiare corsia;
auto ferme con le quattro frecce nel mezzo di una rotonda in attesa di decidere quale uscita prendere;
auto posteggiate in doppia fila, ma non in orizzontale parallele al marciapiede, ma oblique, proprio storte occupando mezza carreggiata, chiaramente col conducente a bordo;
automobilisti che si fermano lungo una corsia d'accelerazione per controllare le ruote;
gente che non riesce a parcheggiare e che, dopo essersi "appoggiata" più volte alle auto adiacenti, decide di darsela a gambe;
auto che svoltano improvvisamente senza nemmeno sfiorare il freno, creando confusione e spavento dietro di se e nel senso di marcia opposto;
gente con lo specchietto lato-guidatore chiuso che, segnalatogli il problema, ti risponde "vabbè ma tanto non lo uso mai io".
Tra gli SCALTRI, ho visto:
auto lasciate in ogni spazietto utile o in tripla fila, per il classico "due minuti al bar perdo e poi torno!";
moto sui marciapiedi in caso di traffico, perché evidentemente il caos cittadino non è tollerabile per un centauro;
suv che sfrecciano in viale Regione, ché evidentemente loro l'autovelox non li fotografa mai;
persone che ti superano da destra per poi spostarsi a sinistra e poi ancora a destra in una gincana che approfitta di ogni metro utile per superare;
persone che durante il senso di marcia a un certo punto si fermano, senza freccia senza parcheggio senza motivazione alcuna, restando in auto e lasciando allibiti quelli dietro;
automobilisti che "lo STOP non vale, cu sa fira si infila";
elementi che passano a prescindere da rosso verde o giallo, se c'è lo spazio allora il semaforo non conta;
persone che prendono le stradelle contromano, ma pianissimo, così puoi/devi ringraziarli di averti dato il disturbo al minimo;
automobilisti che si intrattengono un conviviali colloqui con le moto a fianco, come se quelli dietro non ci fossero;
gente che plurimultata non paga nulla, "si sa firano cca sugno".
Numeri alla mano, il risultato è impietoso.
98 SCARSI, 84 donne. L'86%.
134 SCALTRI, 111 uomini. L'83%.
Volevo confutare il luogo comune; ma se la statistica è una scienza, allora non ci sono riuscito.
I Palermitani, comunque, non sanno guidare. Di Alessandro Pizzo
Fonte foto: Insultare pesantemente chiunque per futili motivi quando si guida