Il gruppo Mancino cerca venditori: "Mi hanno proposto solo un co.co.co"
Riceviamo e pubblichiamo di seguito la testimonianza di una lettrice che ha partecipato alle selezioni del gruppo Mancino in cerca di venditori in città:
Allettata dal vostro articolo riguardante la selezione a tempo indeterminato di 400 venditori presso Mancino group, la sottoscritta ha sostenuto il relativo colloquio. L'occasione ha consentito di apprendere direttamente che l'offerta di lavoro prevede un inquadramento contrattuale per gli over 35 di mera collaborazione (co.co.co) con provvigioni per la vendita telefonica di prodotti che l'azienda non ha voluto specificare in sede di colloquio: in ciò starebbe la differenza dai tipici call center? Alla riservatezza sul prodotto l'azienda ha aggiunto incomprensibilmente il divieto di ingresso al colloquio delle borse personali e degli apparecchi tecnologici (per inciso è una prassi non in uso nemmeno nei concorsi pubblici). Scarsa trasparenza, pessima esperienza!