Pranzo di solidarietà organizzato dall'associazione Cristo nei poveri
Regalare una giornata di festa a chi nella vita e meno fortuna è stato questo l'obiettivo del pranzo organizzato oggi dall'associazione Cristo nei poveri in occasione della festa dell'Immacolata. "Desideriamo dare un segnale di fratellanza universale perché loro sono dimenticati da questa società perbenista, da questa società materialista, dice Giuseppe Girgenti, loro benedicono noi mentre invece sono loro una vera grazia per le nostre vite".
"Siamo noi che siamo felici di fare questa cosa perché ci riempiono di gioia, dice Vincenzo Raccampo Piccolone, perché queste persone si sentono dimenticati, non hanno bisogno solamente di mangiare hanno bisogno di amore di un abbraccio di una parola hanno voglia di cambiare e di scambiare qualche parola, cosa che molti non hanno capito ancora".
Il bello di questo pranzo è stato sicuramente per tutti gli ospiti rivivere la normalità di un tempo, dice Lorenzo Catalano, quando mangiare un primo ed un secondo sorseggiando un po' di vino rosso comodamente seduto a tavola era assolutamente normale. Nella nostra frenetica cieca corsa quotidiana dovremmo più spesso fermarci a riflettere e a godere di ciò che fortunatamente abbiamo e se è possibile condividere un po' della nostra fortuna con chi ne ha meno di noi. Bravissimi tutti! Giuseppe Di Girgenti, Raccampo Vincenzo Piccolone e i volontari tutti dell'associazione Cristo nei poveri che hanno voluto fortemente realizzare questa bellissima giornata, Ottavio Zacco e Edy Tamajo per aver contribuito alla realizzazione dell'evento nella bellissima location Ribot di viale del fante a Palermo, Marcello e Alessandro Catuogno per aver dato la loro disponibilità nell'offrire il pranzo, Giovanni Gottuso per aver donato una buonissima torta!