Posteggi selvaggi "eterni" in via Giacomo Cusmano
Inquinamento acustico, in quanto per via dell'impossibilità di uscire liberamente la propria auto, o per via dei rischi di incidenti che si sono verificati nel corso del tempo, i guidatori che devono compiere, anche loro, i loro affari, impazziscono di nervosismo e sbraitano a suon di clacson, rendendo il punto un inferno di suoni assordanti dalla prima mattina... e a ora di pranzo.
Inquinamento atomosferico, e le malattie che si generano lo hanno analizzato appieno i documenti scaricabili dal sito del Comune. E noi abitanti della strada dobbiamo quindi ammalarci, lentamente, per l'egoistica scelta di risparmiare i soldi sul pullmino per fare un decoroso scuola bus per i figli da loro partoriti, accollandoci noi il fastidio, l'intralcio, l'inutilità di rispettare i regolamenti in modo pedissequo di strisce blu, strisce pedonali, scivoli per disabili.
Arrivano loro, i genitori di questi bambini, elegantemente vestiti all'esterno, ma dentro dotati solo di una calcolatrice mentale che li spinge soltanto a pensare a cosa convenga loro, senza per altro scontrarsi coi responsabili interni dell'Istituto. Molto educativo per i bambini... si istilla decisamente un senso di fratellanza e comunità che fa veramente commuovere anche a noi cuori di pietra... come no!
Vengono rallentati gli autobus, vengono frenate le autoambulanze, e visto il punto centrale e di passaggio assai delicato, vengono rallentate le auto blu che sicuramente hanno una direzione verso luoghi di una certa gravità, meritevoli di scorrevolezza, pace, serenità, come tutte noi persone per bene, stanche, stanchissime, di questi egoismi piccoli piccoli da borghesi irresposanbili.