Via Mariano Stabile, il pizzo del parcheggio: "Ho allertato i carabinieri e ho trovato un bel graffio sulla mia auto"
Sono una giovane lavoratrice che di recente è stata assunta in un'azienda che ha sede nel centro di Palermo. Da quando ho cominciato, ogni giorno, mi ritrovo a dover affrontare una scomoda realtà: quella dei parcheggiatori abusivi.
In via Mariano Stabile, non c'è giorno che passi in cui io non venga avvicinata e a volte minacciata da questi individui, che hanno un atteggiamento che si può definire con una sola parola: mafioso. Chiedere soldi in cambio di un non-servizio infatti ha un nome ben preciso, ovvero pizzo.
Questo fenomeno non ha a che fare con la nazionalità: mi sono trovata davanti sia italiani che stranieri, entrambi con lo stesso modus operandi. Di recente uno di questi "signori" dopo aver cercato di impedirmi di posteggiare perché teneva il posto per qualcuno che non era lì, ha cominciato a dare colpi alla mia macchina e, alla mia minaccia di chiamare le forze dell'ordine, ha cominciato a sbeffeggiarmi. Ho allertato una pattuglia di carabinieri lì vicina, ma il risultato è stato trovare un bel graffio sulla mia auto.
Ogni mattina questa storia si ripete, quindi oltre al problema di dover trovare parcheggio, devo anche sperare che non mi venga distrutta la macchina. Mando questa segnalazione nella speranza che attiri l'attenzione di chi di dovere. Nel 2023, soprattutto a poca distanza dall'anniversario della morte di Falcone, non è possibile voltarsi dall'altra parte facendo finta di niente. Come cittadina che paga un servizio (le strisce blu) ho il diritto di usufruirne liberamente senza dover pagare ulteriori soldi dietro minaccia.