Piscina comunale: "Cercansi condizioni igieniche sanitarie minime"
Ecco a voi a cosa dobbiamo sottostare. Ci troviamo all’interno dei bagni della piscina Comunale di Palermo. Una piscina che dovrebbe essere il biglietto da visita per tutti i cittadini e non solo. Proprio quest’anno, nel mese di giugno, la struttura è stata scelta per gli italiani di nuoto. Ma secondo quale criterio? Tutto l’anno la situazione è stata la stessa. Nei bagni il cattivo odore di urine indescrivibile eppure ciascun utente paga, anche se una somma minima, ma non è questo ciò che si dovrebbe trovare. Condizioni igieniche sanitarie pari a zero, spesso ci si beccano i funghi, congiuntivite.
Fare la doccia è un’impresa perché nel pensare di dover appoggiare il telo da bagno nell’appendi panni, già ti si ritorce lo stomaco. Gli spogliatoi sempre pieni di acqua perché ogni tanto, credo ogni tre ore quando ci si ricorda, qualcuno passa con lo strumento per togliere l’acqua. Mai qualcuno che lo vedi pulire con prodotti disinfettanti, mai avvertire l’emozione di sentire odore di profumato. I wc sono sempre pieni di acqua che ristagna creando il giallo e a sua volta una situazione di cattivo odore. Stiamo scherzando o mi sto inventando qualcosa? Continuai amo a guardare o diciamo le cose come stanno?