In giro per Palermo. Che fine ha fatto la legalità?
Stamattina, quando mi sono svegliato, ho visto fuori una bellissima giornata di sole. Faceva caldo ma, con il passare delle ore, ancora di più. Mi sono deciso comunque a scendere di casa in moto, perché a Palermo, camminare in macchina, è un po difficoltoso. Sono passato da Piazza indipendenza, che bellezza vedere il Palazzo dei Normanni e la sede della Regione Siciliana simbolo di noi cittadini.
Ho posteggiato la moto in piazza, ho deciso di fare quattro passi a piedi, rivedere quei luoghi che spesso da bambino frequentavo.
Ma una scena alquanto triste mi ha bloccato, vedere tante macchine posteggiate sul marciapiede proprio di fronte la Regione; un posteggiatore abusivo chiedere soldi ai turisti per posteggiare. Quale legalità? Quali leggi? Soprattutto, che ruolo svolge il cittadino nel momento in informa le istituzioni?
Ebbene sì, anche una macchina delle istituzioni posteggiata su un lato di marciapiede, dall'altro le macchine dei cittadini comodamente sull'altra parte di marciapiede non permettendo ai cittadini di potervi camminare e costretto a transitare a piedi in mezzo alla strada. E il turista che viene a osservare la grande bellezza? A lui, cosa resta? Parliamo di una piazza transitata da tantissimi cittadini, turisti e forze dell'ordine, ma nessuno vede? Nessuno agisce? Un posteggiatore che opera indisturbato e decide di agire come meglio crede proprio innanzi un edificio istituzionale, come si può? Me lo domando, a voi la risposta!