Le strade spariscono sotto il "peso" dei rifiuti
Che Palermo fosse in fondo alle classifiche, per qualità della vita, era scontato. Non c'era bisogno di saperlo dal sondaggio di Italia Oggi. Bastava guardare le segnalazioni che pubblica quotidianamente PalermoToday per saggiare la situazione e, anche, per vedere l'umore dei palermitani. Ormai non si tratta più di colore politico (destra, sinistra, centro, amici o avversari del sindaco) ma di uno stato di fatto.
C'è una città in ginocchio per le tante, troppe, emergenze che gettano, appunto, in fondo a tutte le classifiche la nostra Palermo. Ma è soprattutto nella voce del popolo che questa Amministrazione viene bocciata, al di là del pensiero politico. E si sa, vox populi vox Dei. Sepolti continuamente dai rifiuti e dal degrado, la città sembra essere governata più dai balordi incivili che da una sana classe politica. Ci aspettavamo, dopo la mozione di sfiducia al sindaco di qualche mese fa, una seria sferzata e un clamoroso cambio di musica. Nulla di tutto questo. Assistiamo quotidianamente ad un teatrino di rimpallo delle responsabilità tra Comune e Rap e Regione e così via. Rimane solo lo sgomento per una città che affonda mentre la politica sta a guardare.