Omaggio a Paolo Borsellino nel cimitero di Santa Maria di Gesù
Nel 27° anniversario della strage di via D'Amelio, lontano da occhi indiscreti e nel silenzio del cimitero monumentale di Santa Maria di Gesù, ho voluto ricordare, così come faccio ogni anno, unitamente a mia moglie Claudia, il giudice Paolo Borsellino e metaforicamente la sua Scorta. Sono molto legato a quella cappella gentilizia dove riposano il giudice e la sua adorata moglie, la signora Agnese, con la quale ebbi modo di collaborare, proprio in occasione dell'edificazione della cappella, dove venne poi collocata la maiolica "l'Angelo della Giustizia" e un grande vaso, anch'esso in maiolica, entrambi allora realizzati da mio padre Pippo Madè. Ho incontrato, nell'occasione della mia visita, una persona che si occupa periodicamente, come da promessa formulata alla stessa Agnese, della pulizia e dall'apertura e chiusura del sito e insieme abbiamo notato quanto necessario sia un immediato e sostanziale recupero dello stesso, perchè minacciato dall'umidità.