Occupazione abusivsa dell'asilo nido di via XXVII Maggio
Continua l'occupazione abusiva da parte dei ROM all'interno dall'asilo nido di via XXVII MAGGIO allo Sperone, a danno della cittadinanza ed in particolar modo a danno dei residenti del quartiere. A nulla sono valse denunce e ordinanze di sgombero per il perdurare di comportamenti da parte dei ROM dalla fine del 2011..
Nei locali dell'asilo nido di via XXVII Maggio, nel quartiere Sperone, a Palermo. In questo ultimo mese i ROM sono oltre 60 persone, tra adulti e bambini, oltre a peggiorare lo stato strutturale dell'asilo nido sventrando pareti esterne ed interne, ad allacci abusi alla rete Enel e alla rete idrica comunale, a bruciare materiale altamente inquinante, hanno intensificato una attività che presumo sia illegale, quella di demolizione di veicoli all'interno della struttura. In tutto questo i materiali inquinanti dei veicoli demoliti, oli, acidi, carburanti ed altre sostanze tossiche ed inquinanti sembrerebbero che siano gettate nella condotta fognaria, cagionando danni irreparabili.
Da anni i cittadini del quartiere denunciamo atti scellerati da parte di nomadi che si accaniscono contro la struttura, scelta come alloggio in cui risiedere stabilmente. Abbiamo investito le autorità giudiziali, Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale, ma ultimamente un comitato di cittadini, stanchi d'esser presi in giro dall'Assessore Giusto Catania e dall'Assessore Barbara Evola, hanno presentato regolare denuncia alla Procura della Repubblica per il perdurare di reati a danno della collettività, incuria di beni pubblici, atti vandalici, inquinamento con sostanze tossiche, pericolo di crollo della struttura pubblica, a causa delle varie modifiche strutturali, appropriazione indebita di beni della pubblica amministrazione, per furti e cosi via.
Abbiamo inoltre molti mesi fa inoltrato un'istanza all'assessore Evola per esser autorizzati a proprie spese, al ripristino del perimetro dell'asilo nido, ma non abbiamo mai ricevuto risposta. Questo silenzio sembra implicitamente autorizzare lo scempio a cui assistiamo ancora oggi". Alla denuncia dei residenti ha fatto seguito un'ordinanza di sgombero del febbraio 2012 da parte del Comune, i cui effetti, però, non sono stati quelli sperati.
I ROM continuano indisturbati a distruggere l'asilo nido, ma mi chiedo come mai nessuno si attivi per mettere in sicurezza i bambini che giocano con le lamiere delle auto demolite, in mezzo a liquidi tossici ed inquinanti, in condizioni indecenti ed insicure.
La totale assenza dell'amministrazione comunale proprietaria del bene, ci lascia perplessi. Abbiamo assistito a innumerevoli confronti con l'assessore Giusto Catania e cittadini del quartiere, lo stesso ha dichiarato che ha istituito una commissione speciale di esperti, ma a che fine ha fatto? L'unica cosa che ha fatto è dire che gli abitanti del quartiere che sono Razzisti (come si evince dalle registrazioni in nostro possesso della trasmissione Ditelo a RGS).
Questo tipo di comportamento ci ha profondamente delusi, deducendo che la legge non è uguale per tutti ed i ROM vengono autorizzati a deliquenre qua questa amministrazione comunale.