Mondello: "Rap dove sei?"
La Rap tra la fine dell'anno 2013 e l'inizio del 2014 ha sostituito, assorbendola, l'Amia, azienda municipalizzata che si occupava dello smaltimento dei rifiuti. Dopo affermazioni di estrama fiducia, nei primi mesi di vita, da parte degli organi comunali, la Rap - che per inciso sta per Risorse Ambiente Palermo - ha cominciato a mostrare tendenze e attitudini non troppo dissimili dalla ormai dismessa Amia.
Iinfatti, nell'estate 2015 ed esattamente a fine Agosto, quando l'idea della primavera, ha lasciato ormai la mente di molti, viene promesso un giro di vite alle evidenti inefficienze e storture che l'azienda ha mostrato, soprattutto nel comparto dirigente. Si chiede efficienza e viene incaricato praticamente a mezzo stampa il presidente di procedere al licenziamento di coloro che impediscono alla Rap di esprimere il proprio potenziale.
Per far fronte all'emergenza rifiuti che Palermo sta affrontando e che sembra essere in parte dovuta ad un parco mezzi funzionante a circa il 50%. A fine ottobre la città viene sorpresa e affascinata dalla notizia di dieci nuovi mezzi a disposizione della Rap (oltre i 32 già forniti dalla regione), che però, come non tutti sanno, sono stati consegnati con tre settimane di ritardo, per colpa a quanto pare di una complicatissima procedura: l'immatricolazione dei mezzi.
E finalmente dopo quasi due anni dalla sua creazione e forte di più di tremila dipendenti, nuovi mezzi e soprattutto un reparto dirigente selezionato, la Rap è pronta a dimostrare quanto sia diversa dall'Amia, o forse no?