Mamma e figlia rischiano la vita, i medici di Villa Serena le salvano: nasce la piccola Chiara
Di questi tempi, con L’Italia che Iotta contro il coronavirus registrando migliaia di contagiati ogni giorno, non è usuale leggere buone notizie, ma quella di oggi lo è di sicuro: Un raggio di sole nel primo pomeriggio ha illuminato Villa Serena: è nata Chiara salvata dall'equipe del Presidente Adele Panciera. Palermo convive con il Covid-19, ma non riesce ancora ad abituarsi completamente alle misure di prevenzione, quali mascherine, entrate contingentate, visite mediche singole senza il sostegno dei propri cari. Tutti questi per G. giovane donna palermitana incinta di 7 mesi, sembravano problemi troppo lontani, irrilevanti difronte la bellezza di una nuova vita in arrivo. Di certo non poteva immaginare che una visita di routine avrebbe potuto cambiare il proseguimento di quella giornata e stravolgere tutti i progetti fatti per i due ultimi mesi in attesa dell’arrivo della piccola Chiara.
Ma, ancor di più, non poteva immaginare di sentire parole che una donna in gravidanza non vorrebbe mai ascoltare: “il battito si sta abbassando velocemente, dobbiamo intervenire subito”. Queste le parole della dottoressa Roberta Lubrano durante l’ecografia di controllo. Da lì a pochi secondi la chiamata al chirurgo, la corsa in sala operatoria e il cesareo d’urgenza, momenti davvero concitati e seri e situazioni che nessuno vorrebbe mai vivere, ma a cui purtroppo o per fortuna i medici sono abituati. “Non avevo idea di cosa stesse succedendo, ero solo terrorizzata per Chiara., desideravo e pregavo solo che stesse bene. Queste operazioni sono molto delicate, c’è stato tempo nemmeno di fare l’anestesia spinale, addirittura il Ginecologo, Di Salvo Sergio, non ha aspettato neanche l’arrivo della barella, mi ha letteralmente preso in braccio per portarmi in sala operatoria, e si temeva che una delle due o addirittura entrambe non ce l’avremmo fatta." ci racconta G. la neomamma.
Poi il primo vagito, un grande sospiro di sollievo per G. e per i medici, una nuova vita che si affaccia al mondo, e un segno che la bellezza esiste ancora. Grazie al tempestivo intervento dei medici in questa eccezionale situazione, organizzata nel blocco operatorio della Casa di Cura Villa Serena coordinato dal Capo Sala di Sala Operatoria sig. Giuseppe Riccobono, con il contributo fondamentale di tutto il personale infermieristico, sanitario e parasanitario ha visto la perfetta coordinazione di tutti gli specialisti coinvolti: la Dott.ssa Valentina Bonsangue, che con estrema dolcezza e professionalità ha seguito G. durante tutto il periodo della gravidanza ed anche in questa particolare circostanza, il Responsabile del Reparto Ostetricia Prof. Dott. Giuseppe Catalano, il Viceresponsabile del Reparto Ostetricia Dott. Sergio Di Salvo che ha cesarizzato G., l’ostetrica Irina Doroskina e la piccola Chiara è nata, sana piena di vita e di forza di volontà assistita dalle pediatre Dott.ssa Linda Picone e Dott.ssa Cristina Bonacasa.
La neomamma G. ha resistito con grande forza in sala operatoria pensando solo al benessere della sua piccola e ne è uscita più forte da questa esperienza con alcuni punti di sutura e sempre amorevolmente assistita dalla sig.ra Simona Battaglia e dalla sig.ra Enza Caldara. Di questi tempi dove tutti ci siamo chiesti se con questo virus dovremo convivere per sempre o se passerà, tra slogan e disfattismo, tra continui dati e grafici possiamo senz’altro dire che un neonato rappresenta il convincimento di Dio che il mondo debba continuare.