L'istituto Ascione si trasforma in birrificio per un giorno
L'odore intenso e avvolgente dell'ammostamento, il gorgoglio dell'ebollizione, una schiuma densa e cremosa. II laboratorio di microbiologia dell'istituto Ascione si è trasformato per un giorno in microbirrificio: dieci ragazzi da tutta Italia hanno appreso i rudimenti dell'arte dei mastri birrai.
Si tratta della terza fase del progetto Miur "GreenLabs", promosso dal Consiglio nazionale dei chimici e dall'associazione Euro, per "diffondere sull’intero territorio nazionale la cultura dello sviluppo sostenibile, della Green Economy e dell’ampio ruolo della chimica in tale contesto".
"Come responsabile tecnico scientifico di un programma che vuole mostrare ai ragazzi come la Chimica possa aiutare a capire aspetti di vita pratica, non posso che ritenermi soddisfatto dalla circostanza che mastri birrai erano tre ingegneri, Bartolo Attinasi, Maurizio Intravaia e Carlo Volpe, con la passione della birra, che spiegavano passo passo il processo parlando di chimica - ha detto il chimico Eugenio Cottone -. Qualcuno ha già detto che a casa gli amici aspettano impazienti la produzione di birra artigianale".
Un mercato e una cultura che in Italia crescono e si sviluppano, con buone prospettive lavorative e nuovi scenari professionali. D'obbligo la qualità delle materie prime, le conoscenze dei processi chimici e biologici e competenze scientifiche, ma anche una buona dose di passione e creatività.