Il Teatro del Sole non è a Brancaccio
Riceviamo e pubblichiamo:
La questione non è affatto di lana caprina, tutt'altro. E non è nemmeno una questione di campanilismo. Gradirei far emergere, invero, che purtroppo talvolta la cronaca confonde siti che dovrebbero essere noti a tutti. Intanto, mi preme ringraziare la testata giornalistica PalermoToday – che seguo ogni giorno – per l'obiettività dimostrata nel raccontare la cronaca della festa dell'anniversario del 167° anno della fondazione della Polizia di Stato. Sono nato nella borgata palermitana di Acqua dei Corsari e che purtroppo a causa della mia pregressa attività – per motivi non dipesi dalla mia volontà – fui costretto a lasciarla per trasferirmi al Nord, ove tuttora risiedo. E quando il mio amico Giuseppe Serio, entrambi poliziotti della Squadra mobile negli anni passati, mi ha chiamato informandomi che proprio nel Teatro del Sole di Acqua dei Corsari, si sarebbe tenuta la festa della Polizia, ho scritto una lettera pubblica ringraziando Renato Cortese, questore di Palermo, per aver scelto la mia borgata.
Ero ancor più felice e orgoglioso che proprio il parco intitolato a un galantuomo siciliano Libero Grassi con la festa della Polizia, avrebbe assunto un ruolo determinante nel messaggio di legalità. Bene, seguo la cronaca e subito noto una discrasia madornale nel raccontarla da parte dei media. Rainews24 Sicilia, così come il TGS e altri giornali della carta stampata, collocano il Teatro del Sole a Brancaccio. Falso! Inesatto dire questa castroneria. Capisco il questore Cortese che non essendo palermitano, ha creduto di trovarsi a Brancaccio, ma vivaddio i giornalisti palermitani dovrebbero conoscere la città di Palermo. Solo PalermoToday lo ha scritto. Mi pregio di fornire una piccola lezione di geografia. Chi viene da Ficarazzi e da Pomara, la prima borgata che si incontra è Acqua dei Corsari. Per raggiungere Brancaccio, - distante alcuni km - prima deve transitare da Bandita e Sperone e addirittura a volte percorrere Settecannoli. Mi viene un dubbio. Non è che per dare risalto all'evento si è voluto per forza indicare Brancaccio, quartiere tristemente noto della famigghia mafiosa dei Graviano? Ultima annotazione. Ad Acqua dei Corsari non è nato nessun mafioso. E non è poco!