Funchal, il turismo e l'amaro confronto con Palermo: "Perché la mia città non ce la fa?"
Dopo cinque giorni di traversata oceanica si arriva a Funchal, Isola di Madera.Ti accoglie una cittadina sorridente, colorata, verde, pulita. Un porto organizzato, mezzi publici puntuali e funzionanti. Musei aperti, strade ben asfaltate e senza buche. Non posso far altro che osservare la cura del verde pubblico e gioire della tranquillita' di una citta', che, se pur piena di turisti,non soffre, ma anzi li accoglie con grande serenita.
Il turismo qui e' una risorsa fondamentale. Rimango sorpreso prendendo un taxi dal fatto che il tassista mi chiede solo 8 euro avendomi portato per piu di 30 minuti in giro. Entro in un ristorante tipico portoghese ed il personale gentilismo ,mi accoglie,mi fa acccomodare e scambia con me qualche parola in italiano. Dopo aver pranzato in compagnia di un amico e collega,paghiamo un conto che quasi non ci sembra vero per un pranzo da ristorante pluri stellato. Allora viene facile chiedersi perche' Palermo, la mia amata citta' ,non c'e la fa a dare tutto questo.
Le ragioni sono semplici ed evidenti. Per anni abbiamo avuto amministratori incapaci,una citta' in mano a persone che di management non hanno mai capito nulla. Una citta' senza regole,dove la frustrazione di trovare un lavoro onesto e ben pagato assilla i giovani che scappano via alla prima occasione. Qui a Funchal, i giovani giardinieri si prendo cura , quasi in maniera maniacale del verde pubblico. I ristoranti sono pieni di giovani e e tutti conoscono almeno 3/4 lingue perche' dopo aver viaggiato ritornano sereni a casa ed hanno un lavoro. Perche' Palermo non ci offre tutto questo? Anche io da 25 anni sono un viagggiatore ,parlo 3 lingue, eppure Palermo non mi ha mai dato opportunita'.
A Palermo non si crea lavoro, anzi quando lo si crea e' tutto a nero e sottopagato. Spero che l'amministrazione della citta', che ben promette e fino ad ora sta mantenendo le promesse fatte, sia sensibile al tema del verde, e che renda la citta' vocazionata al turismo sostenibile.
Del resto i Palermitani, frustrati da anni di di disagi e malaffare, devo contribuire e far si che la nostra citta' sia piu pulita, perche' e facile puntare il dito per poi nascondere la mano. Riprendiamoci la nostra bella Palermo, rendiamo vivibile e soprattutto cerchiamo di creare lavoro vero per i nostri giovani che tanto meritano.