Le fontane dei Quattro Canti "sommerse" dal degrado
Operazione "acqua e sapone", era stato definito l'intervento affidato alle maestranze locali, con lo scopo di curare e far risplendere i monumenti della città di Palermo. Il progetto pilota, redatto dall'ufficio Città Storica del Comune di Palermo, condiviso dalla Soprintendenza di Palermo, iniziò nel mese di maggio 2019. Tonino Martelli, dell'ufficio Città Storica, dichiarava che si trattava di un intervento che aveva lo scopo di evitare che il degrado generasse altro degrado. L'allora vice sindaco Fabio Giambrone e l'assessore Maria Prestigiacomo, con delega alla città storica, dichiaravano quanto segue: "Questi interventi sono un'occasione importante per dare un positivo impulso al decoro e alla riqualificazione delle aree in cui si trovano i monumenti". Carissimi lettori e lettrici, con queste foto, vorrei mettere alla vostra attenzione non solo lo stato in cui versano le fontane dei Quattro Canti, o piazza Villena, o Ottagono del Sole, o Teatro del Sole, ma segnalare il modus operandi di chi gli interventi fece. Se davvero nostra intenzione è salvaguardare i monumenti della città, oggi presa da assalto di turisti italiani e stranieri, occorre intervenire, ognuno con le proprie competenze, sui monumenti che versano in uno stato di degrado assoluto.