Eternit: chi lo butta uccide le persone. E chi non lo raccoglie?
Palermo, 29 novembre 2014, Via Dell'Antilope, vicino al mercatino del biologico. L'agenda setting dell'informazione ha deciso di divulgare la notizia che a Palermo sono morte circa 2.000 persone a causa dell'amianto. I tg hanno mandato servizi con immagini e interviste che hanno prospettato crudamente una realtà tragica e agghiacciante. Intanto chi si vuole disfare di letale materiale contenente amianto, come l'eternit, lo butta facilmente per strada o nelle campagne.
Più che incivili i nuovi lanzichenecchi diffondono un male che si insinua senza dare segni immediati e puó manifestarsi senza lasciare scampo anche dopo trent'anni. Ma perché i mucchi di eternit scaricati da questi delinquenti continuano a giacere per strada? Soprattutto nelle periferie, come Villagrazia o, così come mostra la foto,a Bonagia, ecc. è facile imbattersi in cumuli sfrantumati del letale eternit. Ma cosa si sta facendo per migliorare la situazione? Leoluca Orlando ha dato l'ordine di bonificare le strade della Città? E la Asp 6 e gli altri presidi della salute pubblica hanno verificato la situazione o diramato istruzioni sanitarie per la salvaguardia della salute dei cittadini?
E i vigili del fuoco, la polizia e i carabinieri che hanno indagato su chi butta eternit in giro propagando il rischio eziologico? Hanno guardato la fotogrammetria aerea della Città per vedere dove sono scomparse le coperture di eternit? Almeno hanno denunciato i responsabili della pulizia e della salute pubblica che hanno il dovere di rimuovere lastre e recipienti e non lo fanno? Insomma noi cittadini vorremmo non morire di amianto. Oltre che Dio, chi ci deve proteggere? Dobbiamo solo pagare le tasse e se ci ammaliamo sono cazzi nostri.