Sotto l'antica cerchia difensiva della città...un percorso turistico nel degrado
E' veramente offensivo per noi palermitani che amiamo la nostra città assistere al profondo stato di degrado di uno dei siti più frequentati dai turisti provenienti da tutto il mondo: piazza Indipendenza e via del Bastione, che circondano il Palazzo Reale, presentano evidenti criticità, ed offrono uno spettacolo penoso ai numerosissimi turisti che fanno tappa obbligata in questo punto cruciale del percorso Arabo-Normanno. Infatti i cercini che si trovano nella villetta di piazza Indipendenza, a ridosso del Palazzo dei Normanni, sono delle vere e proprie voragini su cui è facile inciampare; profonde buche costellano i vialetti in terra battuta nel lato che conduce a porta Nuova; quasi tutte le panchine in marmo sono distrutte, con grossi frammenti sparsi ai piedi dei sostegni, ridotti a monconi da tempo immemorabile, e creano un senso di abbandono e sciatteria veramente intollerabili; frigoriferi e bancarelle di venditori ambulanti, presumibilmente abusivi, sono addossati alle mura del palazzo Reale; la scalinata che conduce alla cappella Palatina, meta di migliaia di turisti in visita all'unica chiesa italiana tra le 23 più belle al mondo, autentico gioiello arabo-normanno del capoluogo siciliano, si presenza sconnessa e necessita di urgenti interventi di riparazione, al fine di evitare prevedibili incidenti. Per non parlare poi delle mura del Palazzo Reale che si affacciano su piazza della Pinta, che mostrano segni evidenti di cedimento. Una nota a parte merita via del Bastione che appare sporca a causa dei numerosi contenitori per la spazzatura, assolutamente inopportuni in un luogo di notevole interesse turistico, sito dichiarato dall' Unesco patrimonio dell'Umanità. Appare altresì pericolosissima per i turisti che, a frotte, sono costretti a destreggiarsi fra le auto in transito ed i cumuli di spazzatura ed ingombranti abbandonati, sempre presenti in loco, in quanto i marciapiedi sono impraticabili. Infatti da un lato il marciapiede è stato da tempo recintato per caduta blocchi di tufo dalle antiche mura, dall'altro lato è impraticabile per la presenza del dehor di un ristorante che occupa la carreggiata, a ridosso, tra l'altro, delle strisce pedonali.