Gli ultraottantenni attendono il vaccino a domicilio. Arriverà prima Godot?
Sono figlia di una donna quasi novantenne e invalida residente a Palermo. Appena hanno attivato le prenotazioni online per gli ultraottantenni ho subito fissato - per il 6/3/2021 - l'appuntamento per la vaccinazione a domicilio di mia madre; ho ricevuto l'sms di conferma e a distanza di qualche giorno sono stata contattata per fornire l'indirizzo di mia madre. A inizio marzo mi hanno ricontattato per chiedere ulteriori informazioni e per comunicarmi che a mia madre faranno il vaccino Moderna. Con l'occasione mi hanno anche comunicato che l'appuntamento del 6/3 - per motivi organizzativi - sarebbe stato spostato a data da destinarsi e mi hanno chiesto di fornire un indirizzo mail al quale inviare la documentazione da stampare e compilare. Da allora sono trascorsi una decina di giorni e non ho più notizie ne saprei a chi chiederne visto che al numero dal quale mi hanno chiamato non risponde mai nessuno ed il call center delle prenotazioni non ha questo tipo di informazioni. Ci chiameranno tra un giorno tra una settimana tra un mese oppure hanno perso la prenotazione (sul sito appare sempre quella del 6/3 e non ci sono ulteriori indicazioni) ? Questa incertezza - ritengo comune a molte altre persone che immagino si trovino nella stessa situazione di mia madre - e l'impossibilità di chiedere informazioni è veramente destabilizzante. Se al momento non sono in grado di fornire un'altra data anche non vicina ma che ci dia una certezza che quantomeno facciano un comunicato pubblico sui giornali locali per informare i vaccinandi su quella che è la situazione. Ci sentiamo abbandonati.