Mezzojuso, la Città Metropolitana e la Tosap pagata per una strada inaccessibile
Scrivo per evidenziare una situazione, a mio avviso paradossale, che alcuni cittadini devono subire da parte della Città Metropolitana di Palermo (ex Provincia). Sono un proprietario di un piccolo appezzamento di terreno sito nel comune di Mezzojuso in Contrada Frattina, a detto terreno si accede dalla Strada Rurale n° 16 Carocchi – Frattina di proprietà della Città Metropolitana di Palermo (ex Provincia). Ho installato, diversi anni fa, all’ingresso di detto terreno un cancello, previa presentazione della richiesta di Autorizzazione presso l’Ufficio competente della Citta Metropolitana di Palermo, regolarmente rilasciatami e rinnovata fino al 2039.
La strada, da quando è stata realizzata (spendendo qualche milione di euro) è stata subito abbandonata a se stessa e, da innumerevoli anni, risulta in stato di totale abbandono. Diversi tratti sono interessati da frane, le cunette sono piene di erbacce e sterpaglie, i pozzetti di raccolta delle acque piovane sono pieni di terra e detriti vari e sono impossibilitati a ricevere le acque piovane o di scolo dei terreni che quindi si riversano sulla sede stradale, insieme a quantità considerevoli di fango. Detti inconvenienti pregiudicano il passaggio sia con normale mezzo meccanico che a piedi, tanto che, lo scrivente, per accedere al proprio fondo deve arrampicarsi, con non poca difficolta, sui muri laterali di contenimento stradale e camminare sopra di essi per diverse centinaia di metri, mettendo a rischio la propria incolumità.
Più volte tali inconvenienti sono stati segnalati al personale addetto alla manutenzione,peraltro molto ridotto, presente in zona e in ufficio in via Lincoln a Palermo ma, a tutt’oggi nessun intervento è stato effettuato. Per togliere il fango e i detriti presenti, ogni anno, lo scrivente, a proprie spese, provvede al noleggio di un mezzo meccanico privato al fine di potere arrivare in sicurezza nel proprio fondo per la raccolta delle olive e per le lavorazioni periodiche del terreno. Da qualche anno ricevo l’invito a pagare (come è giusto che sia) la Tosap per l’apertura del passo carrabile ma, la Città Metropolitana di Palermo, non pone in essere nessun tipo di intervento affinchè io possa utilizzare comodamente ed in sicurezza il mio accesso carrabile e pertanto giustificarne il pagamento.
Devo pertanto pagare la Tosap per l’accesso ad un terreno nel quale, con mille difficoltà posso a mala pena, arrivare solamente a piedi. Ho inviato anche una Pec sia all' Ufficio Infrastrutture sia all'Ufficio Tosap corredata, dalle foto dello stato attuale in cui versa la strada, ma non ho avuto nessuna risposta. Ritengo che il cittadino debba giustamente pagare le tasse ma, solo ed esclusivamente se, in cambio, riceve un minimo di servizio, nel caso contrario, non è una tassa e non saprei come definirla. Spero che vogliate divulgare questa comunicazione in quanto, ritengo che siano centinaia i cittadini costretti a pagare questo balzello (legittimo) senza avere il riscontro di un servizio decente.
Francesco Bua