"Mi affaccio e vedo solo rifiuti: buon Ferragosto signor sindaco, ho sbagliato a votarla"
Buon Ferragosto signor Sindaco. Poteva essere anche per me una buona festa, peccato che anche stamattina, affacciandomi dal balcone di casa mia in via Bernini, ammiro questo sconcertante panorama. Ma anche lo scorso Ferragosto è stato così, come anche quello precedente e quello di prima ancora... così come a Natale Pasqua Capodanno... non so più da quanti anni. Ma Lei non può capire fino in fondo, ogni mattina passo da sotto casa sua e vedo sempre tutto pulito e non manca mai lo spazzino di turno che tira a lucido la strada. Anche questa volta ha detto una ennesima bugia, infatti entro Ferragosto la città non è stata ripulita. Bugia detta anche dal signor Caruso, presidente Rap, ultima vittima da Lei designata da sacrificare in ambito rifiuti. Ci risparmi le chiacchiere per favore. Non ci sono scuse da accampare, Lei ha avuto tutto il tempo (20 anni?) per affrontare il problema ma non ha voluto o saputo risolvere alcunché ed oggi la città, tra incivili palermitani e disserivizi, è divenuta una discarica a cielo aperto. Nella sua ultima intervista a Palermo Today ha parlato dell'argomento come fosse già risolto, accordi con i sindacati, 200 assunzioni alla Rap, ecc. come se fossero cose fattibili dall'oggi al domani. Sindaco, non è più tempo di raccontare frottole, questo è il tempo delle responsabilità. Comincio io col prendermi la mia facendo mea culpa per averla ripetutamente votata e per averle dato una immeritata fiducia. Buon Ferragosto Sindaco!