L'amore ai tempi del coronavirus...
L'amore ai tempi del coronavirus. Non è facile. Tante famiglie stanno finalmente assaporando la gioia di un periodo di forte intimità, tutti insieme sotto lo stesso tetto da giorni e per tanti giorni ancora, chi solo come coppia, e poi ci sono le coppie con figli, e la giornata passa veloce, tra lavoro da casa per chi può fare smartworking e seguire a casa i figli che continuano la scuola in virtuale... Poi ci sono le famiglie che hanno uno dei due che va a lavorare, quelli che sono i nuovi eroi di questa pandemia, dai medici, agli infermieri e operatori sanitari, alle forze dell'ordine, ai giornalisti e a chi deve stare fuori per documentare quello che succede, a chi lavora nei supermercati, farmacisti, e tutti gli altri, e in famiglia si respira la tensione dovuta alla paura del contagio...e l'impossibilità di abbracciarsi tornando dal lavoro, pur vivendo sotto lo stesso tetto.
Poi ci sono tante coppie sposate che pur avendo un rapporto apparentemente sereno, incominciano ad essere annoiate ed insofferenti, e ad avvertire una crisi per essere costretti a vivere, 24 ore su 24, sotto lo stesso tetto , senza possibilità di ritagliarsi degli spazi, ne di prendersi dei momenti di pausa per stare con se stessi. E poi è difficile per i fidanzati che non possono vedersi, e avvertono la distanza, e vorrebbero abbracciarsi, stringersi e sono costretti ad ammettere che chattare non basta, manca il contatto... E soffre chi vive delle relazioni non consolidate, le coppie che non vivono sotto lo stesso tetto, che si frequentano ma che non possono farlo, perché non si può uscire come prima, e queste coppie vorrebbero incontrarsi, ma non hanno una reale necessità improrogabile da mettere sul foglio dell'autocertificazione, tranne forse che incontrarsi dal farmacista, o a fare la spesa.... per pochi minuti, muniti di mascherina e guanti, solo per sorridersi e per sentirsi vicini.
Certo è che questo periodo di distanza obbligatoria, o di presenza eccessiva sotto lo stesso tetto, consoliderà tanti rapporti, ma per altri metterà alla luce i problemi nascosti. E quando questa emergenza sarà finita ... ci sarà nel bene e nel male... la resa dei conti... Qualcuno avrà il coraggio di ammettere le proprie difficoltà e vorrà metterci amore e impegno per superarle, altri dovranno trovare il coraggio di trarre le conseguenze della loro sofferenza di rapporto in maniera matura e coraggiosa, altri ancora riprenderanno la vita di ogni giorno con lo stesso amore e sentimento di prima, perché questa esperienza li ha uniti ancora di più, poi ci sarà chi riprenderà la vita di tutti i giorni fingendo che va tutto bene anche dopo aver capito di non amarsi di più, altri ancora scopriranno di aver concepito un figlio o una figlia e questa notizia sarà un dono che porterà gioia e che li farà sorridere e andare avanti verso il futuro... Ma una cosa è sicura, quando finirà questa emergenza sanitaria, niente sarà più come prima dentro di noi, tutti stiamo imparando qualcosa, magari qualcuno fingerà di non averla capita, ma dentro di noi porteremo una nuova conferma che la vita è una e non bisogna accontentarsi, ne sprecarla, ma amarla e viverla con chi amiamo davvero. Marina Fontana