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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Costume e Società

Detox, rilassante, drenante o depurativa: quale tisana scegliere e come prepararla

Tisane e infusi sono un'ottima abitudine di benessere che, grazie all'utilizzo di erbe e piante specifiche, può diventare anche molto utile per supportare diete, attività fisica e trattamenti. Ecco 7 idee per 7 ricette

Le tisane sono un ottimo rimedio naturale che, oltre a rappresentare un momento piacevole e rilassante per coccolarsi, costituiscono un valido aiuto per l’organismo grazie alle proprietà benefiche e depurative delle piante. Inoltre sono composte da acqua, risultando quindi molto utili per reidratarsi, e non contengono caffeina: possono essere bevute a qualsiasi ora, anche prima di andare a dormire per conciliare un buon sonno. Le tisane sono quindi un'ottima abitudine di benessere che, grazie all'utilizzo di erbe e piante specifiche, può diventare anche molto utile per supportare diete, attività fisica e trattamenti: l'importante è assumerle con costanza (per circa tre mesi), scegliere gli ingredienti con le proprietà necessarie ai nostri scopi e assumerle senza zucchero, dolcificandole se necessario con miele o zucchero di canna grezzo.

Come preparare una tisana

Una tisana (o infuso) si prepara facendo bollire dell'acqua, poi aggiungendo un cucchiaio di miscela per ogni tazza e lasciando in ammollo dai 5 (per tisane principalmente aromatiche) ai 20 minuti (per tisane principalmente terapeutiche) in un contenitore chiuso con coperchio. Una volta preparata, la tisana dev'essere consumata entro 24/48 ore e conservata in frigo.

Le ricette delle tisane di bellezza

Tisana anticellulite e snellente: per preparare questa tisana utilizza una miscela a base di fucus, ribes, spirea, vite rossa, finocchio, frangula e menta; il fucus, infatti, contribuisce ad attivare il metabolismo, mentre la vite rossa stimola il micro-circolo, aiutando il drenaggio dei liquidi in eccesso e lo smaltimento dei grassi.

Tisana detox: a base di tarassaco, bardana, cicoria, calendula, rosmarino ed anice stellato, la tisana detox aiuta ad eliminare tossine e impurità, e permette di recuperare energie e luminosità.

Tisana contro le gambe gonfie: la miscela a base di centella, mirtillo e sorbo è l'ideale per sgonfiare e alleggerire le gambe stanche, perché agisce a livello linfatico e venoso, ed è specifica per la circolazione degli arti inferiori.

Tisana drenante: per preparare una tisana drenante puoi utilizzare una miscela di equiseto, betulla , fico d'india, uva orsina, ortica e finocchio; ideale per eliminare liquidi in eccesso, sgonfiare la pancia e attenuare borse e occhiaie, questa miscela aiuta anche a drenare i liquidi a livello cellulare e a sentirsi più leggeri.

Tisana depurativa: assumere una tisana con enotera, borraggine e bardana è la scelta giusta per restituire luce alla pelle, depurare il fegato, eliminare le impurità, e, grazie alla forte presenza di vitamina E, migliorare l'elasticità della pelle e prevenire le rughe. Inoltre, puoi aggiungere un po' di camomilla e fare degli impacchi sugli occhi per eliminare borse e occhiaie.

Tisana contro la pancia gonfia: per ottenere una pancia piatta e allontanare il gonfiore puoi provare una miscela di malva, angelica, semi di finocchio, melissa e achillea, dalla funzione antinfiammatoria e capace di aiutare la digestione, prevenire la formazione di gas addominali e contrastare le coliti da stress.

Tisana rilassante: ideale da assumere prima di andare a dormire, la tisana rilassante è una miscela di passiflora, melissa, tiglio, fiori d'arancio e petali di papavero, in grado di rilassare la muscolatura anche a livello addominale, riequilibrare i cicli di sonno e veglia e dare continuità al sonno.

Consigli e Raccomandazioni

Piuttosto che ricorrere ai preparati per infusi disponibili nei supermercati, indubbiamente gustosi ma dallo scarso potere terapeutico, il modo migliore per assumere tisane dotate di maggiori effetti benefici è acquistare erbe, fiori e miscele in erboristeria. In questo modo potrai ricevere consigli personalizzati da un professionista, richiedere indicazioni dettagliate sulle quantità di acqua ed erbe da utilizzare nella tisana, sulle modalità e i tempi di preparazione, sulle dosi di assunzione e sui possibili effetti collaterali. È inoltre importante informare l'erborista a proposito dei risultati che si desiderano raggiungere attraverso l'assunzione della tisana, come anche sul proprio stato di salute, incluse eventuali allergie o medicinali che si stanno assumendo. Infine, quando si acquistano erbe e miscele in erboristeria, è sempre bene accertarsi della serietà dell'operatore e della qualità dei prodotti, facendo attenzione che non siano troppo vecchi o contaminati da pesticidi e metalli pesanti.

Rischi e controindicazioni

Se è vero che la maggior parte delle tisane sono sicure per il consumo regolare, è anche vero che alcune erbe hanno effetti tossici o allergenici. Tra queste, le più note sono:

  • Consolida maggiore: che contiene alcaloidi che possono causare danni permanenti al fegato in caso di uso costante e continuato;
  • Lobelia: che contiene alcaloidi dall'efficacia simile alla nicotina;
  • Digitalis: considerata fortemente velenosa a causa dell’elevato contenuto di glucosidi, concentrati principalmente nelle foglie.

Inoltre, è bene sapere che diverse erbe medicinali sono assolutamente da evitare in caso di gravidanza, avendo proprietà abortive: di conseguenza, se consumate da una donna incinta, potrebbero causare un aborto spontaneo. Le più comuni sono: la noce moscata, il macis, la papaya, il melone amaro, la verbena, lo zafferano e l'olmo. Esistono poi delle erbe controverse o di dubbio effetto, cui bisogna comunque fare attenzione, come l'artemisia, la ruta, la mentuccia, la carota selvatica, il blu cohosh (Caulophyllum thalictroides), il tanaceto e il ginepro. 

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