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Costume e Società

I pupi siciliani tra le "Tradizioni del futuro", anche Palermo nel progetto di Costa Crociere

Sono stati selezionati in tutto 11 mestieri d’arte in 13 diverse destinazioni visitate dalle navi della compagnia. L'iniziativa prevede l’inserimento di un tirocinante

Ci sono anche i pupi siciliani in "Tradizioni del futuro", un progetto che Costa Crociere, attraverso la sua Fondazione Costa Crociere Foundation, sta portando avanti nell’ottica di preservare e valorizzare il patrimonio culturale sostenendo concretamente i mestieri d’arte tradizionali a rischio scomparsa in Italia, Francia e Spagna, garantendone futuro e continuità. Il progetto, realizzato in collaborazione con Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e Michelangelo Foundation, si rivolge a un gruppo di giovani artigiani provenienti da tutta Europa, offrendo loro specifici corsi di formazione e tirocini retribuiti presso botteghe o atelier.

Sono stati selezionati in tutto 11 mestieri d’arte in 13 diverse destinazioni visitate dalle navi di Costa Crociere: tra queste è stata selezionata anche la città di Palermo, con un progetto incentrato sulla costruzione artigianale dei pupi siciliani che prevede l’inserimento di un tirocinante all’interno del Teatro dei Pupi Siciliani, dove sarà accompagnato in tutte le fasi di realizzazione di un pupo siciliano, dalla lavorazione alla decorazione, fino alla messa in scena.

L'artigiano selezionato a Palermo

La famiglia Argento si occupa del teatro tradizionale dei pupi sin dal 1893, divulgando la storia e l’arte dei Pupi Siciliani da cinque generazioni. Il teatrino dei pupi di Giuseppe Argento ha lavorato nella città di Palermo in forma ambulante girando nelle varie borgate, e nel 1993 è subentrato nell’attività Vincenzo, l’attuale titolare dell’Opera dei Pupi di Vincenzo Argento & figli. Dal capostipite fino a oggi, tutti gli appartenenti alla famiglia si sono dedicati con amore e passione alla costruzione artigianale delle marionette. Nel teatro vengono ancora conservate le tele dipinte dagli avi della famiglia Argento, dai cui modelli e dalle cui tecniche vengono create le nuove per allestire le scenografie delle rappresentazioni. Il teatro dei pupi è riconosciuto dall’Unesco come Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità e in quest’opera si trasmettono ancora oggi stili e comportamenti del popolo siciliano come la cavalleria, il senso dell’onore, la difesa del debole e del giusto, la priorità della fede.

Il tirocinante sarà accompagnato in tutte le fasi di realizzazione di un pupo siciliano: la preparazione dell’armatura, con la sagomatura delle lastre di metallo, saldatura e punzonatura; la lavorazione delle parti in legno: busto, arti e testa, tecniche di incisione del legno; preparazione dei vestiti; decorazione pittorica; rifinitura del pupo ultimato. Durante i sei mesi il tirocinante vivrà nella bottega anche l’esperienza del teatro e della messa in scena.

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