Tram e Natale, La Colla (PD): "La Giunta sta violentando il gusto del bello".
«Natale dovrebbe essere il periodo dell'anno in cui, più degli altri, andrebbe curato il gusto dell'estetica. A Palermo, invece, si sta assistendo a una vera e propria violenza del bello: una volgare ostentazione del narcisismo della Giunta, imposta ai cittadini».
Questo il duro commento di Luisa La Colla, consigliere comunale del Partito Democratico, per la quale il capoluogo siciliano è 'maltrattato' da «alberi di Natale osceni» e da «scritte luminose che neanche si vedono nelle più disorganizzate feste di quartiere, come quella presente in piazza Bellini che inneggia alla 'Palermo Unesco'». «Che dire, poi, del teatro Politeama - continua La Colla - ridotto a sede di squallida fiera natalizia, con gazebi e vendita di salumi e formaggi in 'bella' mostra sotto i portici, mentre stendiamo un velo pietoso su piazza San Domenico».
La Colla, inoltre, accusa l'amministrazione comunale di incapacità a tutelare il decoro urbano, come dimostrano «le strade invase da rifiuti di ogni genere, come se fossero addobbi natalizi, e il 'verde' vergognosamente ridimensionato: 5mila alberi piantati rappresentano un nonnulla rispetto, ad esempio, ai 1000 di Gibellina. Proporzionalmente, infatti, a Palermo ci dovrebbero essere molti più alberi!».
Insomma, conclude La Colla, «meglio non far nulla, piuttosto che violentare Palermo con il cattivo gusto e la perdita del senso del bello, anche perché dobbiamo già digerire il tram orribile, con fermate orribili, prive di qualunque progettazione, anche dal punto di vista estetico».