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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Bellanova in visita al porto: "Serve l'alta velocità da Trieste a Palermo"

Il viceministro, che sarà in Sicilia fino a sabato, ha incontrato il presidente dell'Autorità portuale di Palermo Pasqualino Monti: "Lo scalo rappresenta un’infrastruttura importante per incentivare il turismo in città"

L'alta velocità collegherà l'Italia da Trieste a Palermo. A dichiarlo è il viceministro alle Infrastrutture, Teresa Bellanova, a margine di una visita al porto. La nascita della rete ferroviaria porterebbe con sè anche la realizzazione di un'altra grande opera: il Ponte sullo Stretto. "Il Ponte sullo Stretto - afferma il viceministro - è un tema che ha diviso e fatto discutere. Non ho ancora le deleghe, e quindi non posso prendere un impegno preciso, ma posso dire però con molta chiarezza che le commissioni del Senato e della Camera hanno votato dei pareri per quanto riguarda il Piano di ripresa e resilienza. Dentro il parere del Senato è richiamata la necessità di ottemperare a impegni che sono stati assunti, e tra questi c'è anche l'alta velocità che da Trieste va a Palermo: per fare questo dobbiamo avere un attraversamento stabile dello Stretto". 

Ponte Corleone, sopralluogo di Bellanova: "Tra interventi da realizzare con urgenza"

I progetti per le infrastrutture in Sicilia non finiscono qui. "Sono anche dentro il Recovery - dice la Bellanova - e all'attenzione delle istituzioni: adesso dobbiamo lavorare per accelerare. Non c'è dubbio che ci sono ritardi e tante criticità - aggiunge - ma su questo si misurano le classi dirigenti. Nessuno può dire che non ci sono risorse, ci sono e bisogna avere la capacità di realizzare". Il vice ministro questa mattina ha visitato il porto in compagnia del presidente dell'Autorità portuale di Palermo Pasqualino Monti, accompagnata da Davide Faraone e Francesco Scoma. "Il porto - commenta - rappresenta un’infrastruttura importante per la città e per la regione. E che finalmente sta attraversando una fase di sviluppo e piena valorizzazione, con l'obiettivo di garantire ai cittadini siciliani di muoversi rapidamente e soprattutto a costi sostenibili, e promuovere e incentivare il turismo in vista della ripartenza".

La Bellanova sarà in Sicilia anche domani. Alle 9.30 è attesa a Marsala, in Municipio, per incontrare una rappresentanza del trasporto marittimo, le compagnie Siremar e Liberty Lines che operano in provincia di Trapani, con collegamenti verso le isole minori. Si parlerà di continuità territoriale e diritto alla cittadinanza, argomento in parte già affrontato stamattina. "La continuità territoriale è un tema importantissimo - afferma Bellanova - perché si tratta di un diritto di cittadinanza, sia per le persone che risiedono nelle isole minori della Sicilia, sia per chi vuole visitare questi territori e deve poterlo fare con costi accessibili e contando su collegamenti stabili".

Il viceministro ha anche risposto alle domande dei cronisti sulla campagna vaccinale e sui ritardi da parte delle Regioni: "Noi non dobbiamo contrapporre le istituzioni. Per tanto tempo mi è stato detto che c'era un proficuo lavoro tra governo e Regioni, peccato che ognuno andava per conto suo. Adesso dobbiamo provare ad avere una visione nazionale che metta i cittadini di tutti i territori nella condizione di accedere ai vaccini e di liberarci dalla pandemia. Ho fatto una battaglia per avere un piano vaccinale nazionale, cosa della quale il nostro Paese si sta dotando adesso - ha aggiunto - e per questo voglio ringraziare il presidente Draghi e il commissario che ha nominato".

Ad accompagnare il viceministro anche Francesco Scoma, deputato di Italia Viva e membro dell’Ufficio di presidenza della Camera, che sottolinea la "volontà del Governo di affrontare seriamente le diverse urgenze infrastrutturali della Sicilia e della grande richiesta di mobilità nei principali hub dell’Isola che arriverà dopo l’emergenza sanitaria. Nella fase post emergenziale sarà fondamentale assicurare la massima operatività per gli scali portuali e aeroportuali di Palermo garantendo investimenti per infrastrutture moderne in grado sviluppare un incremento del numero di occupati e la stabilizzazione di altri con l’incremento del traffico civile e di merci". Quanto alla presenza di Bellanova in città sottolinea: "Diamo un segnale di speranza e di futuro alla nostra città, alla Sicilia che deve essere al centro dei progetti del Recovery Plan. Ponte sullo stretto, alta velocità, collegamenti stradali sono i grandi investimenti che possono creare, in breve tempo, tanti posti di lavoro. Le risorse ci sono, occorre accelerare per mettere fine ad una emorragia di capitale umano che per moltissimi anni ha prodotto uno spaventoso divario sociale ed economico".

Articolo aggiornato il 26 marzo 2021 alle ore 15,35 // Inserita dichiarazione Francesco Scoma

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