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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Corse tram a rischio, Totò Orlando rassicura: "Tuteleremo azienda, lavoratori e servizio" 

Il presidente del Consiglio comunale fa sapere di aver programmato una serie di incontri con gli uffici comunali, regionali e con l'Amat per monitorare la situazione: "Non ci sottrarremo all’impegno di attivare tutte le iniziative di tutela utili"

Quarantotto ore dopo la notizia bomba di un possibile stop alle corse del tram, il presidente del Consiglio comunale, Totò Orlando, interviene sulla vicenda per rassicurare azienda, lavoratori e cittadini: "Dopo quanto emerso nel recente dibattito d’Aula a Palazzo delle Aquile, insieme al vice presidente Giulio Tantillo, abbiamo programmato una serie di incontri con gli uffici comunali, l’amministrazione attiva, gli uffici della Regione Siciliana e Amat Spa, per monitorare la situazione della partecipata e garantire il servizio di trasporto pubblico in città”. 

Il presidente sottolinea che "il Consiglio comunale non si sottrarrà all’impegno di attivare tutte quelle iniziative utili di tutela del pubblico servizio, dell’equilibrio economico-finanziario dell’azienda e dei livelli occupazionali. Impegni che non possono essere demandati ad iniziative di burocrati, come già avvenuto in passato, ma che investiranno, così come deve essere, le scelte politiche del Consiglio".

A rendere noto il documento-choc dell'Amat in cui l'azienda dà l'aut aut al Comune minacciando di consegnare il tram al Comune già dal primo agosto se non dovesse essere adeguato il contratto di servizio, due giorni fa, è stato il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, che lo ha ottenuto tramite un accesso agli atti. "L'affidamento delle linee tranviarie - si legge nel testo - viene individuato quale elemento irrisolto di squilibrio della gestione, in assenza di adeguati corrispettivi". Il tram non figura ancora nel contratto di servizio dell'ex municipalizzata che si occupa del trasporto pubblico urbano. Ecco perché, prosegue l'Amat, "si prospetta la necessità di dover rimettere in capo all'amministrazione comunale il ramo d'azienda specifico, dotazioni e personale con requisiti obbligatori inclusi, già a far data dal prossimo 1 agosto". 

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