L'esordio di Mattarella al Colle, una visita privata alle Fosse Ardeatine
Secondo quanto reso noto dal Quirinale, il neo eletto Presidente si è fermato in raccoglimento nel luogo dell'eccidio compiuto dai nazisti nel quale furono trucidate 335 persone
"Il pensiero è anzitutto alle difficoltà e alle speranze dei nostri concittadini. E' sufficiente questo". Queste le prime parole di Sergio Mattarella, dopo aver ricevuto dalla presidente della Camera, Laura Boldrini, la comunicazione ufficiale della sua elezione a presidente della Repubblica.
Il capo dello Stato ha lasciato nel primo pomeriggio il palazzo della Corte costituzionale. Per lui nessuna auto blu, ma una Panda grigia. Dai finestrini ha fatto un saluto con la mano ai tanti cittadini che lo aspettavano in piazza del Quirinale.
Mattarella ha poi voluto recarsi, in visita privata, alle Fosse Ardeatine. Secondo quanto reso noto dal Quirinale, si è fermato in raccoglimento nel luogo dell'eccidio compiuto dai nazisti nel quale furono trucidate 335 persone.
Sergio Mattarella giurerà martedì a Montecitorio e rivolgerà subito dopo il tradizionale messaggio alle Camere riunite, che rappresenta il programma del suo settennato. A seguire, accompagnato dal presidente del Consiglio, renderà omaggio al milite ignoto all'altare della Patria, poi l'insediamento vero e proprio al Quirinale.
