Rifondazione Comunista torna nelle piazze, le iniziative a Palermo
Domani sabato 30 maggio in piazza Verdi e giovedì 4 giungo davanti i cancelli dei cantieri navali per chiedere “Più soldi subito! Per il reddito alle persone, la sanità e l’istruzione”. "Chiediamo che la Banca centrale europea agisca da banca centrale stampando e ripartendo moneta tra gli Stati membri in proporzione ai loro bisogni - dice Vincenzo Fumetta, segretario provinciale di Rifondazione Comunista Palermo - senza creare ulteriore debito che un giorno ci sarà chiesto di restituire. Potremmo essere costretti ad una nuova politica di austerità, che significa tagli ai servizi essenziali, nuove privatizzazioni e un impoverimento generale della società.
Noi proponiamo che la BCE faccia come fanno tutte le banche centrali. Ad esempio la Federal Reserve degli Stati Uniti sta provvedendo a poderose iniezioni di liquidità per il paese allo scopo di mitigare gli effetti della devastante crisi economica seguita alla pandemia del Covid-19. L’Italia necessita di circa 150 miliardi di euro per sostenere le imprese, dare reddito a chi ha perso il lavoro, finanziare il sistema sanitario pubblico e la scuola di ogni ordine e grado per contenere i danni e rilanciare il paese.
Per questo Rifondazione Comunista chiede che si faccia una patrimoniale sulle grandi ricchezze superiori al milione di euro. Solo così il nostro paese potrà racimolare le risorse necessarie per affrontare la pandemia e le sue gravi conseguenze economiche e sociali che sono sotto gli occhi di tutti.