rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Schifani: "Via ai termovalorizzatori in Sicilia, ormai la scelta è inevitabile"

Le parole del governatore: "Dobbiamo permettere alla Sicilia di risolvere il problema rifiuti in via definitiva. Bisogna lavorare con velocità su questo fronte"

"Apprezzo la scelta del sindaco di Palermo di mettere a disposizione, a determinate condizioni, la discarica di Bellolampo ai comuni della provincia per il conferimento dei rifiuti". Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in merito alla disponibilità del primo cittadino del capoluogo regionale, Roberto Lagalla, a consentire ai comuni del Palermitano di conferire la raccolta nell'impianto di Bellolampo.

"La Regione - dice Schifani - farà la sua parte nell'immediato, ma è evidente che non si può continuare ad andare avanti di emergenza in emergenza: la scelta strategica di realizzare i termovalorizzatori è ineluttabile per permettere alla Sicilia di risolvere il problema rifiuti in via definitiva. Bisogna lavorare con velocità su questo fronte".

Proprio ieri era stato Totò Cuffaro ad andare in pressing sui termovalorizzatori: "La Sicilia - aveva detto il commissario regionale della Dc nell'Isola - ha bisogno quanto prima dei termovalorizzatori. Le discariche siciliane sono sature e l'acuirsi della difficoltà nello smaltimento dei rifiuti nelle grandi città rende necessaria e non più procrastinabile la realizzazione. Soltanto nel Palermitano, ci sono 12 comuni che non sanno dove conferire i loro rifiuti. Per smaltire i rifiuti siciliani si è costretti ad andare nel nord Italia o, in alternativa, conferire in impianti di termovalorizzazione presenti in Europa sostenendo costi enormi. In Sicilia, riteniamo che i termovalorizzatori, impianti di nuova generazione ad emissioni zero in grado di produrre energia, debbano essere due, preferibilmente posizionati vicino alle due grandi aree metropolitane".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Schifani: "Via ai termovalorizzatori in Sicilia, ormai la scelta è inevitabile"

PalermoToday è in caricamento