Nuovo contratto rap, Leonardi e La Corte: “Testo irricevibile, opposizione dura in aula”
La giunta Orlando approva il nuovo contratto ma Leva Democratica annuncia le barricate
"Il contratto di servizio per la Rap, approvato dalla giunta Orlando, fa acqua da tutte le parti e produrrà solo debiti fuori bilancio. I sacrifici così li fanno solo i cittadini pagando tasse salate in cambio di un servizio troppo spesso scadente". Così Sandro Leonardi, capogruppo di Leva Democratica a Sala delle Lapidi, commenta l'approvazione da parte della giunta del nuovo contratto di servizio con la Rap.
"Parliamo di un testo costruito al contrario - spiega Leonardi - prima hanno individuato la somma necessaria a garantire la sopravvivenza dell'azienda, senza intaccare sprechi e privilegi, e poi a ritroso hanno costruito le singole voci per arrivare alla cifra totale. Lo dimostrano i numerosi rilievi del Ragioniere generale che contesta, tra le tante cose, la congruità di alcuni prezzi e la manutenzione stradale che produrrà solo innumerevoli debiti fuori bilancio, pari alle fatture emesse, perché non potranno essere pagate. Non viene previsto l'ammontare delle polizze assicurative e il Comune sarà costretto a svenarsi, per non parlare del fatto che l'82% delle strade sarà spazzato in media ogni 12 giorni. Insomma, la Rap costerà ai palermitani oltre 140 milioni di euro l'anno". "In Aula - dice Orazio La Corte - daremo battaglia per correggere il testo".