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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Ballottaggio primarie centrosinistra, chi può votare e come

Stamattina si terrà il secondo turno per decidere chi, tra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi, guiderà la coalizione alle prossime elezioni politiche. Anche a Palermo è polemica sulle nuove registrazioni di elettori

Stamattina si svolgerà in tutta Italia il ballottaggio delle primarie del centrosinistra tra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi, per decidere chi sarà il candidato premier della coalizione alle prossime elezioni politiche del 2013. I seggi saranno aperti dalle ore 8 alle ore 20.

DOVE SI VOTA A PALERMO.

CHI PUO’ VOTARE. Al ballottaggio potranno esprimere la propria preferenza tutti gli elettori che hanno già votato al primo turno. Chi avesse smarrito il certificato di elettore di centrosinistra può richiedere un duplicato presso l’ufficio elettorale di via Bentivegna 63 oppure direttamente al proprio seggio il giorno del ballottaggio. Potrà votare anche chi si è registrato online prima del 25 novembre ma non ha completato la registrazione: in questo caso sarà necessario recarsi in via Bentivegna 63 per ritirare il certificato di elettore di centrosinistra, corrispondendo la somma di 2 euro.

PRIMARIE: SPECIALE BALLOTTAGGIO.

FUORI SEDE. I residenti in altre province che il giorno del ballottaggio si troveranno a Palermo, se regolarmente registrati, possono chiedere di votare nel gazebo di piazza Bellini inviando una mail con i propri dati anagrafici all’indirizzo di posta elettronica palermo@primarieitaliabenecomune.it.

NUOVE REGISTRAZIONI. Chi non si è registrato per votare al primo turno,  può farlo fino a venerdì 30 novembre, inviando una mail all’indirizzo palermo@primarieitaliabenecomune.it, ma soltanto in caso di “comprovata impossibilità di registrarsi all’Albo degli elettori entro la data del 25 novembre 2012 alle ore 20”. Sabato mattina il coordinamento provinciale si riunirà per valutare l’ammissibilità delle richieste pervenute.

POLEMICA. Limitazione che in queste ore sta scatenando un vespaio di polemiche tra chi vorrebbe una registrazione aperta a tutti e chi invece è più rigido sull’attuazione del regolamento delle primarie. “La norma è chiarissima, non lascia spazio ad interpretazioni ed è stata decisa a suo tempo per non alterare la composizione della platea elettorale tra i due turni”, dice a PalermoToday  Sergio Lima (Sel), coordinatore provinciale delle primarie insieme ad Antonio Rubino (Pd) e Roberto Sajeva (Psi). “Vorrei ricordare che gli uffici elettorali per registrarsi – conclude Lima – sono stati aperti dal 4 al 25 novembre, non soltanto il giorno del primo turno”. Regole che Davide Faraone, coordinatore regionale dei comitati di Matteo Renzi, definisce “assurde, ma a cui non possiamo far altro che adeguarci”. E aggiunge: “Mi auguro che sabato ci sia l’atteggiamento giusto da parte di chi dovrà decidere sulle richieste pervenute, ricordando che stiamo parlando di una grande festa democratica e non di qualcos’altro”.

AL SEGGIO. Gli elettori aventi diritto dovranno recarsi al seggio di appartenenza (lo stesso del primo turno) muniti di documento di identità, tessera elettorale e certificato di elettore del centrosinistra.
 

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