rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Il presidente dell'Ars: "Esercizio provvisorio di uno-due mesi, non vogliamo mettere in ginocchio l'economia"

Nel tradizionale incontro coi giornalisti per gli auguri di Natale, Gaetano Galvagno ha fatto il punto sulle prossime tappe del Parlamento, a partire dal documento economico-finanziario. Chiesto l'intervento di "governo nazionale e Antitrust" sul caro voli. La spaccatura in Forza Italia? "Si trovino soluzioni che non creino imbarazzo"

La nuova finanziaria e l'esercizio provvisorio "di massimo uno-due mesi"; l'asse con Roma "per cercare di evitare che le leggi vengano impugnate"; la battaglia sul caro voli, "su cui devono lavorare anche il governo nazionale e l'Antitrust"; l'imbarazzo per la spaccatura in Forza Italia.

Questi alcuni dei temi toccati dal presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, che oggi ha incontrato i giornalisti per i tradizionali auguri di Natale. "Abbiamo avviato un dialogo con Camera e Senato - ha detto Galvagno - per ricreare quel ponte che nel passato si era sgretolato, per cercare di evitare che le leggi vengano impugnate. Sono sicuro che riusciremo a migliorare i rapporti e i testi delle norme".

Sulla finanziaria, il presidente ha annunciato che "ci sarà un invito da parte dei capigruppo nel voler fare un esercizio provvisorio di massimo uno-due mesi e allo stesso tempo lavorare sia con le commissioni di merito, con la commissione Bilancio e poi con l’Aula". Poi ha aggiunto: "C'è un’intesa a non voler fare un esercizio provvisorio al 30 aprile che metterebbe in ginocchio le imprese e i siciliani ma dobbiamo fare le cose con i giusti tempi per analizzare il testo e poterlo migliorare. La vera scommessa è offrire l'anno prossimo ai siciliani una finanziaria che venga fatta entro il 31 dicembre". 

Per quanto riguarda il caro voli, Galvagno ha chiesto l'ntervento del governo nazionale e dell'Antitrust: "E' un tema che riguarda chiunque. In questi giorni sono stato a Roma e un biglietto di andata mi è costato 12 euro. Per tornare in Sicilia, invece, le cifre sono equivalenti a un viaggio dall'altra parte del mondo".

Infine il commento sulla presenza all'Ars di due gruppi di Forza Italia: "Cercheremo di evitare qualsiasi genere di deroga. In tutti i casi aspettiamo che possa esserci il buon senso e che si trovino soluzioni che non creino imbarazzo. Ai siciliani non interessa la questione di 'Forza Italia uno' e 'Forza Italia due', ma servono risposte per andare avanti e affrontare un Santo Natale". Il gruppo che fa capo al commissario regionale, Gianfranco Miccichè potrebbe finire sotto la soglia minima di quattro componenti: domani infatti è prevista la sostituzione di Tommaso Calderone, vicino ai miccicheiani e che ha accettato il seggio alla Camera. Al suo posto subentrerà Bernadette Grasso, che potrebbe iscriversi al gruppo che fa riferimento al governatore Renato Schifani.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il presidente dell'Ars: "Esercizio provvisorio di uno-due mesi, non vogliamo mettere in ginocchio l'economia"

PalermoToday è in caricamento