Piano delle opere pubbliche, assemblea a piazza Pretoria: "Centinaia di milioni di euro bloccati"
I consiglieri orlandiani e grillini, sostenuti dai cittadini presenti alla manifestazione, denunciano "l'immobilismo di una parte maggioritaria del Consiglio" e puntano il dito contro il centrodestra: "Non vuole assumersi responsabilità". Chiesta una seduta d'Aula urgente: "Pronti a riprendere l'occupazione di Sala delle Lapidi"
"Oggi tante cittadine e cittadini ci hanno raggiunto a piazza Pretoria per partecipare alla nostra denuncia pubblica dell’immobilismo cui una parte maggioritaria del Consiglio comunale sta relegando la città, impedendo la votazione del Piano triennale delle opere pubbliche. Centinaia di milioni di euro, opere strategiche per la città bloccate da un centrodestra che si mette d’accordo solo sul 'non fare' e che non vuole nemmeno assumersi le responsabilità, in parte già prodotte, della mancata approvazione dell’atto".
E' quanto affermano i consiglieri comunali, Concetta Amella, Rosario Arcoleo, Valentina Chinnici, Barbara Evola, Milena Gentile, Massimo Giaconia, Viviana Lo Monaco, Fausto Melluso, Katia Orlando, Antonino Randazzo, Claudia Rini e Marcello Susinno, che oggi hanno organizzato l'assemblea pubblica davanti a Palazzo delle Aquile, sede del municipio.
"Giovedì abbiamo occupato Sala delle Lapidi per denunciare questa inerzia, dopo la incredibile caduta del numero legale seguita alla disponibilità del sindaco a confrontarsi con il Consiglio. Oggi chiediamo con forza che il Consiglio sia convocato con urgenza per una discussione che porti alla votazione immediata dell’atto. Se lunedì non accadrà siamo naturalmente pronti a riprendere l’occupazione del Palazzo e organizzare ulteriori momenti di protesta, chiamando a raccolta i cittadini e le forze organizzate che ci sostengono con sempre maggiore forza in questa denuncia".
