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C'è il Covid e la Festa dell'Unità torna in versione itinerante: dibattiti in tutta la provincia

Il Pd ha deciso di fare tappa in alcuni Comuni del Palermitano anziché circoscrivere la kermesse in un luogo unico. Il segretario Rosario Filoramo: "Edizione atipica, dopo anni di abbandono e sbandamento usciamo dalle mura delle segreterie". Il calendario degli incontri

La Festa dell'Unità torna in versione itinerante. Per ragioni di sicurezza sanitaria legate al Coronavirus, il Pd palermitano ha deciso di organizzare un tour nelle piazze dei Comuni della provincia anziché circoscrivere la kermesse in un luogo unico. Niente eventi, salsicciate e altre attività che possano creare assembramenti, ma soltanto approfondimenti politici. Fitto il calendario degli incontri, al via oggi (alle 17) da Castellana Sicula, che si concluderanno domenica 4 ottobre ai Cantieri culturali della Zisa. 

"Dopo anni di abbandono e sbandamento - dice Rosario Filoramo, segretario provinciale del Pd - il Partito democratico torna tra la gente ed esce dalle mura delle segreterie. L'edizione di quest'anno sarà assolutamente atipica: le norme anti Covid ci impongono un nuovo modello organizzativo. L'emergenza sanitaria non è ancora finita e con serietà e maturità dobbiamo adeguarci al principio di cautela e adottare comportamenti prudenti. Il format tradizionale della festa non è purtroppo praticabile. La festa sarà giocoforza diversa, ma lo spirito che ci anima è, se vogliamo, ancora più forte. L’edizione 2020 è frutto di un confronto svolto dal Partito democratico a livello provinciale, con un efficace coordinamento tra i vari territori per mettere a punto linee guida comuni. C'è una forte richiesta di buona politica e il Pd se ne vuole fare interprete".

Il vero fulcro della Festa dell'Unità sarà così rappresentato dallo spazio dibattiti. "Organizzeremo dibattiti e tavole rotonde sui temi che più interessano i cittadini: gestione dei rifiuti, decreti sicurezza, politica al femminile, scuola, ambiente ed emergenza incendi, patrimomio culturale. Parleremo di Palermo e del suo futuro in vista delle elezioni comunali", annuncia Filoramo.

Oggi alle 17, in piazza San Francesco di Paola a Castellana, la festa sarà inaugurata da un dibattito sulla ripartenza delle scuole. Sabato alla stessa ora, nel salone Padre Gaglio di San Giuseppe Jato, si parlerà invece di politiche ambientali; mentre lunedì alle 17,30 nello spazio del Creziplus ai Cantieri culturali alla Zisa, il deputato Carmelo Miceli e il responsabile nazionale delle politiche migratorie del Pd Marco Paciotti parleranno dell'abolizione del decreto sicurezza. 

Martedì alle 17,30, al circolo del Pd di Partinico si discuterà di emergenza Covid; il 18 settembre si torna a Palermo, ancora al Creziplus, per un dibattito con Adriana Palmeri, Rosalba Bellomare e Milena Gentile sulla partecipazione femminile. Dopo una breve pausa per il referendum, la Festa dell'Unità riprenderà mercoledì 23 settembre: sempre al Creziplus di Palermo Francesco Cortimiglia e lo staff di comunicazione del Pd palermitano parleranno di "Innovazione digitale e cultura della partecipazione". 

Tappe in provincia sabato 26 e domenica 27: a Castelbuono, al complesso monumentale di San Francesco, si terranno due giornate (in entrambi i casi a partire dalle 17,30) si discuterà di tutela dell'ambiente, rischio idrogeologico e sviluppo economico locale eco-sostenibile. Chiusura a Palermo, ancora al Creziplus, domenica 4 ottobre con un incontro dal titolo "Palermo 2030-Costruiamo la città", il Pd cercherà di "disegnare" la città del dopo-Orlando.

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