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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Villa d'Orleans, la Regione: "La gestione sarà pubblica"

In una nota la Presidenza sottolinea che "in ogni caso è intendimento della Regione, qualora Lauricella intenda portar via gli animali, di rimpiazzare con un importo presuntivo di 40 mila euro gli esemplari"

"Il Parco è un'istituzione della Regione siciliana e ad essa compete la cura di quella fauna e di quel giardino che costituiscono un unicum che negli anni è divenuto patrimonio della comunità siciliana. Un patrimonio a cui la Regione non intende rinunciare e per il quale si è già impegnata affinché questa realtà, scevra da ogni forma di mercificazione, costituisca simbolo di un nuovo 'modus operandi'". Lo precisa la Presidenza della Regione siciliana riguardo il Parco d'Orleans e il contenzioso aperto con la ditta Lauricella che da anni gestisce il giardino zoologico, che ospita 1.400 animali.

Rispetto all'ipotesi che l'imprenditore Nicola Lauricella trasferisca altrove gli animali di sua proprietà, la Presidenza sottolinea che "la ditta potrebbe, nell'interesse della fauna, della comunità scientifica e della cittadinanza, anche decidere di affidare gli animali alla Regione siciliana, tenuto conto che la stessa ditta occupa senza averne alcun titolo un sito presidenziale da data quasi immemorabile". "In ogni caso - sottolinea la Presidenza - è intendimento della Regione, qualora Luricella intenda portarli via, di rimpiazzare con un importo presuntivo di 40.000 euro gli esemplari che il ragioniere Lauricella intende sottrarre a Parco d'Orleans". In merito alla proprietà degli animali, "soltanto nell'aprile 2013 la ditta Lauricella, dopo innumerevoli solleciti - sostiene la Presidenza - ha esibito talune fatture recenti di acquisto di animali per un ammontare di circa 70.000 euro comprensivo del valore di oltre 600 pesci rossi.

Pertanto, se la Regione siciliana volesse incrementare la fauna del Parco con l'acquisto di analoga varietà di esemplari spenderebbe una cifra irrisoria (le fatture prodotte dalla ditta sono eloquenti) rispetto alle diverse decine di milioni di euro erogati dal 1956 sino ad oggi". "Peraltro - prosegue - il Parco ospita 141 animali di proprietà della Regione ed oltre 70 esemplari di specie protetta affidati alla struttura in custodia giudiziale".

"Dal 1956, data di costituzione del Parco, le somme erogate alla ditta Lauricella sono sicuramente considerevoli e di gran lunga superiori a quelle che la Regione avrebbe potuto impiegare per acquistare e mantenere la fauna presente nel Parco. La Presidenza ricorda che "la legge finanziaria 2013 ha definitivamente sancito la gestione diretta del Parco d'Orleans, evidenziando il chiaro obiettivo di nuova e diretta gestione volta a valorizzare le risorse e le professionalità dell'amministrazione e garantire la tutela della fauna ospitata, con personale, mezzi e strumenti della Regione o tramite enti sottoposti a controllo e vigilanza della stessa o tramite convenzioni con istituti pubblici".

E sottolinea che "con sentenza del Tribunale di Palermo, sezione civile, già dall'ottobre 2004, era stato ordinato alla ditta Lauricella di rilasciare le aree e le strutture del Parco faunistico di villa d'Orleans, poiché dalla stessa occupate 'sine titulo'". "Avverso i ricorsi presentati dalla ditta, prima il Tar e poi il Cga - sostiene la Presidenza - hanno concordato con le posizioni assunte dalla Regione". "Va evidenziato che la spesa sostenuta dalla Regione solo dal 2002 ad oggi, quale contributo erogato alla ditta Lauricella, ammonta a ben oltre 4 milioni di euro - prosegue - Non va neanche sottaciuto il costo dei calendari contenente le immagini degli esemplari della villa d'Orleans per la cui realizzazione la ditta Lauricella ha percepito dalla Regione solo negli ultimi 3 anni 11.547,10 euro"

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