Regione, Confintesa: "Da Musumeci gravissimi e ingiustificati attacchi ai dipendenti"
"Di qualche giorno fa l’affermazione del presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci in merito alla qualità dei dipendenti regionali siciliani che secondo lui per l’80% si gratterebbe la pancia dalla mattina alla sera. Questa affermazione è gravissima per svariati motivi: uno non è stata supportata da alcuna argomentazione o da dati a supporto, due è stata data in un momento inopportuno, tre non corrisponde certamente al vero, quattro non si spiegherebbe allora come mai tutti i dirigenti regionali a vario livello abbiano preso in questi anni l’indennità di risultato, questo risultato come lo avrebbero raggiunto? Da soli? Non credo proprio, cinque questa affermazione aumenta l’odio sociale verso i dipendenti pubblici in un momento di grave crisi economica". E' quanto si legge in una nota di Confintesa.
Il sindacato "in tempi non sospetti, non solo ha sempre difeso i dipendenti regionali, ma ha anche denunciato la grave situazione di quella parte di loro (categorie A e B) che con uno stipendio minimo (circa 1.000,00 euro al mese) è costretta a svolgere mansioni superiori e lo fa costantemente con professionalità e competenza".
“Confintesa tutelerà sempre la dignità lavorativa dei suoi iscritti e di tutti i dipendenti regionali, il presidente Musumeci non può nascondersi dietro a queste ingiustificate e gravissime affermazioni, se la Regione non funziona a dovere i problemi sono sicuramente altri; noi porremo in essere tutte le azioni necessarie a difesa del buon nome e dell’immagine dei nostri iscritti", dice Antonio Russo, segretario generale Confintesa federazione dipendenti regionali A e B.