rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Il Movimento 5 Stelle decide il "suo" sindaco: via alle Comunarie, polemica tra attivisti

Secondo indiscrezioni un terzo dei candidati si è ritirato: in lizza "solo" 80 grillini. Si profila un testa a testa tra l'avvocato Ugo Forello, ex di Addiopizzo, e il poliziotto-sindacalista Igor Gelarda

Dalle 10 di stamattina è scattato il via alle comunarie, le consultazioni online per scegliere i candidati del Movimento Cinque Stelle alle prossime elezioni amministrative. Le operazioni di voto si concluderanno alle 19, ma è già polemica tra gli attivisti perché lo staff di Milano - leggasi Casaleggio Associati - non avrebbe dato nessun preavviso sull'esatto inizio della consultazione.

Soltanto alle 10.30 sul blog di Beppe Grillo è comparso un post che annuncia tempi e modalità della consultazione online. Ma non è tutto. C'è ancora chi non ha ricevuto la mail con il link alla piattaforma Rousseau o chi l'ha ricevuta, ma dopo le 10. Sono circa 1.500 gli aventi diritto al voto, ovvero coloro che hanno formalizzato l'iscrizione al Movimento entro il 30 giugno scorso e che sono residenti a Palermo. Ognuno di loro ha a disposizione cinque preferenze. 

Secondo indiscrezioni, un terzo dei candidati si è ritirato: in lizza infatti non ci sono più 120 grillini, ma circa 80. Tanti ne spuntano sulla piattaforma Rousseau, dopo gli addii tra gli altri di Adriano Varrica, William Anselmo, Daniela Tomasino. I 40 candidati più votati entreranno di diritto nella lista che il M5S presenterà alle elezioni comunali del prossimo maggio. I primi 5 andranno al ballottaggio per la scelta del candidato sindaco: si profila un testa a testa tra il poliziotto-sindacalista Igor Gelarda e l'avvocato Ugo Forello, ex di Addiopizzo. 

Adesso, dopo tante vicissitudini, è solo questione di ore per conoscere l'esito delle comunarie. Una consultazione che - esclusa l'appendice del ballottaggio - si avvia a conclusione tra mille difficoltà. La procedura di selezione infatti è iniziata a Ferragosto, ma è stata "congelata" a causa degli scontri interni al M5S e dello scandalo sulle presunte firme false a sostegno delle candidature alle elezioni del 2012 (finito nel mirino della magistratura). A distanza di quattro mesi la conferma delle candidature e il via alle consultazioni online vere e proprie. Tutto con un unico comune denominatore: le polemiche che hanno investito il Movimento, che a Palermo si è spaccato. Da un lato il gruppo storico, che fa riferimento ai Nutiani, invischiato dal ciclone giudiziario; dall'altro le nuove leve, che pochi giorni fa hanno fondato il meet-up "Palermo in Movimento" in contrapposizione al "Grillo di Palermo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Movimento 5 Stelle decide il "suo" sindaco: via alle Comunarie, polemica tra attivisti

PalermoToday è in caricamento