La Lega "colonizza" la provincia palermitana: "Processo inarrestabile"
L'ultima ad avere aderito al progetto del Carroccio è Elisa Gendusa, 30 anni, piccola imprenditrice, istruttrice di nuoto e palestra, presidente del Consiglio comunale di Chiusa Sclafani
Continua l'adesione al progetto della Lega in provincia di Palermo. Elisa Gendusa, 30 anni, piccola imprenditrice, istruttrice di nuoto e palestra, presidente del Consiglio comunale di Chiusa Sclafani, sposa il progetto del Carroccio. "Ho sempre cercato di valorizzare il mio territorio collaborando con associazioni che vi operano e investendo in prima persona energie e tempo. Dopo 5 anni di insegnamento in piscina, dal 2014 ho aperto una palestra e da giugno 2017 ricopro la carica di presidente del Consiglio di Chiusa Sclafani.
"Ho deciso di impegnarmi in politica perché ritengo che questa possa essere un utile strumento per lo sviluppo del territorio sia dal punto di vista economico che di qualità della vita. Intendo aderire al Progetto Lega per una nuova Politica che affronta i problemi concreti della gente che ama e vuole spendersi per la propria terra".
Già nelle scorse settimane la Lega aveva conquistato altre realtà della provincia palermitana. Hanno scelto il Carroccio due consiglieri a Giuliana, uno a Partinico, uno a Contessa Entellina. "Colonizzate" anche Misilmeri, Campofiorito e Villabate. E proprio a Chiusa Sclafani aveva sposato la Lega anche Pietro Giammalva, consigliere comunale, operaio edile, eletto nel 2017 a Chiusa in una lista civica.
Soddisfazione da parte di Igor Gelarda, responsabile regionale degli enti locali per la Lega: "Sono tantissimi i giovani che si stanno avvicinando a noi, tanti con capacità e professionalità che cominceremo a mettere a frutto da subito nel territorio. Il processo è inarrestabile anche in Sicilia e a breve si vedranno i primi risultati" conclude Gelarda.