rotate-mobile
Palazzo delle Aquile

Tantillo eletto presidente del Consiglio comunale, Mancuso e Piccione i vice

Il veterano di Sala delle Lapidi ottiene 32 voti su 40 e va oltre le 24 preferenze della maggioranza. Il vicario sarà l'esponente di Lavoriamo per Palermo, l'altra carica apicale alla consigliera del Pd

Con 32 voti su 40 Giulio Tantillo, esponente di Forza Italia, è il nuovo presidente del Consiglio comunale. Questo il responso della votazione - ripetuta dopo le anomalie rilevate nelle schede da parte del consigliere Ugo Forello (non erano siglate dagli scrutatori) - avvenuta nella seduta d'insediamento di Sala delle Lapidi dopo il giuramento di rito dei consiglieri e del sindaco.

Tantillo: "Sarò il presidente di tutti"

Tantillo va oltre quindi i 24 voti della maggioranza; una preferenza è andata a Ottavio Zacco; 7 le schede bianche, presumibilmente dei 4 consiglieri di Più Europa-Azione-Oso e dei 3 del M5s. A breve si procederà con l'elezione dei due vicepresidenti.

Queste le prime parole di Tantillo: "Sarò il presidente di tutti. Nonostante sia alla mia quinta consiliatura consecutiva sono molto emozionato. L'emozione non ha tempo. Al primo posto dobbiamo mettere il rapporto coi cittadini, che in questi anni è andato perduto".

Mancuso e Piccione eletti vice

L'insediamento del Consiglio è stato completato con l'elezione dei due vicepresidenti. Nella seconda e unica votazione, Giuseppe Mancuso ha ottenuto il maggior numero di preferenze: 19, numero inferiore rispetto ai componenti della maggioranza (che conta 24 consiglieri). Mancuso, consigliere di Lavoriamo per Palermo, diventa così vicario del Consiglio comunale. L'altro posto di vicepresidente è appannaggio di Teresa Piccione del Pd, che ha raggiunto quota 12 voti. Una preferenza per Forello, sette i consiglieri che hanno votato scheda bianca, una è risultata nulla (era riportata una doppia preferenza). 

giuseppe mancuso e teresa piccione-2

Rotta la coalizione che sostenne Miceli

Il secondo dato politico emerso da questa votazione è la rottura ormai definitiva della coalizione che alle Comunali ha sostenuto Franco Miceli. Il M5S, infatti, ha ammesso al termine della votazione di aver votato scheda bianca. Al pari del gruppo Più Europa-Azione-Oso. I tre voti in più di Teresa Piccione sarebbero arrivati da frange sparse del centrodestra. 

"Per colpe che non sono nostre, il percorso con Miceli è già terminato. Non si è trovata la sintesi", afferma il capogruppo dei pentastellati Antonino Rabdazzo. Replica Franco Miceli: "Sono loro che si sono tirati fuori. Speriamo di recuperare il lavoro comune fatto durante le elezioni. Il M5S ha manifestato difficoltà a proseguire il rapporto di alleanza con Il Pd dopo la caduta del governo Draghi. A Palermo dovevamo far valere le esigenze locali, come avvenuto in altri Comuni".

Lagalla: "Auspico coesione e tenuta maggioranza"

"Durante questo primo mese, l’amministrazione comunale ha lavorato attivamente sulle principali emergenze della città e quanto fatto potrà da oggi essere finalmente portato in Consiglio comunale che, per le parti di competenza, sono certo opererà nell’interesse unico di Palermo. Auspico la coesione e la tenuta della maggioranza, nonché un atteggiamento criticamente collaborativo da parte dell’opposizione", ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla in occasione dell’ insediamento del Consiglio comunale.

Mineo (Fi): "Tantillo lavorerà con imparzialità"

"Auguri di buon lavoro, da parte mia e del partito, a Giulio Tantillo, neo presidente e ai due vicepresidenti del Consiglio comunale, Giuseppe Mancuso e Teresa Piccione. Sono certo che Giulio Tantillo, al quale mi lega un'amicizia di lunga data, saprà lavorare con competenza e imparzialità". A dirlo è Andrea Mineo, coordinatore cittadino di Forza Italia e neo assessore al Patrimonio e alle Politiche ambientali. 

Scarpinato (Fdi): "Comunità d'intenti per uscire fuori dalle emergenze"  

"La parola d’ordine - dice Francesco Paolo Scarpinato, capogruppo di Fdi - deve essere comunità d’intenti: la città ha bisogno di risposte immediate alle innumerevoli emergenze che l’attanagliano, per uscire fuori dal guado bisogna remare tutti insieme in un senso quello del bene comune dei cittadini. Fdi è pronta a dare un contributo importante in consiglio comunale cercando di valorizzare la nostra amata Palermo senza se e senza ma".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tantillo eletto presidente del Consiglio comunale, Mancuso e Piccione i vice

PalermoToday è in caricamento