Orlando al Pd: "Meglio dialogare con i 5 Stelle che lasciare l'Italia a un aspirante fascista"
Il primo cittadino è intervenuto alla riunione con sindaci, governatori e segretari regionali del Partito democratico: "Il partito sta ridefinendo il ruolo e visione: nessun passo indietro. No ai decreti sicurezza disumani e incostituzionali"
"Il Pd sta ridefinendo il ruolo e visione: nessun passo indietro. No ai decreti sicurezza disumani e incostituzionali che utilizzano i migranti per perpetrare violazioni dei diritti di tutti”. Sono le parole del sindaco Leoluca Orlando, che è intervenuto alla riunione con sindaci, governatori e segretari regionali del Partito democratico.
"La discontinuità - ha proseguito Orlando - deve portare ad una scelta strategica per il Mezzogiorno. Serve un forte ministero per la Coesione territoriale: è surreale il dibattito TAV Torino-Lione mentre nel Mezzogiorno le ferrovie sono fatiscenti, le infrastrutture di mobilità inesistenti. È difficile - ha concluso Leoluca Orlando - avere come interlocutore un soggetto in forte confusione e M5S in fibrillazione ma meglio interloquire con un soggetto in difficoltà che lasciare al governo un aspirante fascista che vuole pieni poteri".