"Giovani socialisti: il governo Musumeci aiuti fuorisede, famiglie e cassintegrati"
La Federazione dei Giovani Socialisti di Palermo e di Sicilia, cui si uniscono e aggregano il PSI – Palermo ed il PSI – Sicilia, prendono atto dei ritardi e fanno propria la denuncia degli studenti siciliani, facendo da eco all’Unione degli Universitari, e delle famiglie siciliane con studenti universitari fuori sede. Con formula d’impegno, il governo regionale aveva promesso delle contribuzioni agli studenti fuori sede per 7 milioni, di cui 3 per gli studenti fuorisede in Sicilia e 4 per i fuorisede extra-Sicilia, da corrispondersi tramite l’ente del diritto allo studio siciliano Ersu. In aggiunta a ciò, con la finanziaria di maggio si stanziava un bonus una tantum di 500 euro per i fuorisede oltre ai 7 milioni. Le graduatorie di assegnazione sono pronte e disponibili già dagli inizi di giugno, ma ad oggi il governo regionale ancora prende tempo, raccatta scuse e non stanzia i fondi. La FGS ritiene profondamente vergognosa la condotta del governo regionale e dell’assessore all’istruzione Lagalla che, in questi mesi, non si è speso per la causa di decine di migliaia di famiglie siciliane che, causa epidemia, hanno visto i propri guadagni ridursi al lumicino e difficoltà immani nel sostentare sé stesse e i propri figli studenti fuorisede rimasti isolati per mesi. A ciò aggiungiamo il profondo sdegno per i ritardi ancora oggi persistenti nell’inoltro delle domande e nella liquidazione di migliaia di richieste di CIG, che rappresentano ad oggi l’unico sostentamento per centinai di migliaia di famiglie siciliane ritrovatesi, causa Covid-19, senza lavoro. A tutto ciò fa da contraltare la pretesa di esazione di tributi a chi ad oggi ha difficoltà finanche a mettere il pane sulla propria tavola. Il governo si adoperi con celerità e risolutezza per sciogliere tutti i nodi entro la fine del mese di agosto al fine di aiutare le famiglie degli studenti fuorisede e gli studenti stessi, che aspettano ormai da mesi che la regione presti loro soccorso, e tutte le famiglie che aspettano ancora la cassintegrazione. Il presidente Musumeci non può limitarsi a guardare al dramma dell’incremento dei contagi: urge ora più che mai che la regione agisca per salvaguardare la sopravvivenza delle famiglie siciliane, oggi sprovviste dei mezzi necessari per vivere, adempiendo a quanto previsto dall’articolo 38 della Costituzione.
Federazione dei Giovani Socialisti – Sicilia Il segretario regionale: Fabiana Gattuso Federazione dei Giovani Socialisti – Palermo Il coordinatore provinciale: Mattia Carramusa Partito Socialista Italiano – Palermo Il reggente provinciale: Roberto Sajeva Partito Socialista Italiano – Sicilia Il segretario regionale: Nino Oddo