rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
La polemica

Nuova bufera su Donato, la candidata a sindaco di Palermo sul massacro di Bucha: "Forti dubbi"

Scontro tra l'europarlamentare ex leghista in corsa per Palazzo delle Aquile e la vicepresidente del Parlamento Ue, Picierno. "Esigere che la Russia si ritiri incondizionatamente è un puro esercizio verbale, velleitario e pleonastico"

Scontro in Aula tra l'europarlamentare ex Lega, nonché candidata a sindaco di Palermo, Francesca Donato e la vicepresidente del Parlamento Ue Pina Picierno, che presiedeva il dibattito sulle conclusioni del Consiglio Ue dello scorso marzo sulla guerra in Ucraina. Donato, nel suo intervento, ha messo in dubbio la veridicità del massacro di Bucha da parte dei russi, accusando Kiev di non essere stata "né democratica né pacifica" nei confronti delle popolazioni russofone prima del conflitto. "Quest'Aula non può in alcun modo diventare megafono di posizioni che non sono assolutamente accettabili. Il massacro di Bucha è sotto gli occhi di tutti", ha sottolineato Picierno.

Donato era salita alla ribalta nel pieno della pandemia per le sue posizioni contro i vaccini anti-Covid e il Green pass, e le sue tesi l'avevano portata a scontrarsi anche con la Lega, tanto da decidere l'addio al partito che l'aveva accolta e fatta eleggere al Parlamento europeo. Marchigiana di nascita, e siciliana d'adozione, la deputata ha continuato a far parlare di sé anche con lo scoppio del conflitto in Ucraina, sposando fin dal principio una linea nettamente pro-Putin.Una line ribadita nell'intervento di oggi.  

"Esigere che la Russia si ritiri incondizionatamente è un puro esercizio verbale, velleitario e pleonastico - ha detto intervenendo a un dibattito a Strasburgo - e ricordo che l'Ucraina non era esattamente uno (Stato) pacifico prima della guerra visti i massacri operati nel Donbass, e nemmeno era democratico nei confronti delle popolazioni russofone. Le sanzioni non hanno sortito alcun effetto, oggi sento proporre l'embargo totale sul gas russo, che non è sostenibile, sulla base dei fatti di Bucha riferiti dal governo ma sulla cui veridicità ci sono già forti dubbi. Dovremmo inviare un'inchiesta indipendente per verificare la reale responsabilità" di ciò che è avvenuto. "L'Ue dovrebbe recuperare un ruolo di terzietà e obiettività", ha continuato Donato.

Parole che hanno spinto Picierno, deputata del Pd e vicepresidente del Parlamento, a sbuffare: "I massacri di persone innocenti che stanno avvenendo in queste ore sono sotto gli occhi di tutti, non possiamo accettare che in quest'Aula venga messo in discussione addirittura questo. Quest'Aula non è equidistante onorevole Donato, se ne faccia una ragione", ha concluso Picierno.

Fonte: EuropaToday.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuova bufera su Donato, la candidata a sindaco di Palermo sul massacro di Bucha: "Forti dubbi"

PalermoToday è in caricamento